![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Fumo nella scuola, i bimbi escono in nove minuti
Esercitazione questa mattina in via Motto di Grilli. I complimenti dei vigili del fuoco: «Siete stati velocissimi e disciplinati»
![Avarie](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2019/04/avarie-733836.610x431.jpg)
Entra il fumo dalle finestre di una bella giornata di aprile. I bambini si guardano intorno un po’ allarmati e chi sa leggere le ore guarda l’orologio, ma prima ancora di chiedere: «Maestra, che succede?» suona la campana.
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
E allora tutti capiscono.
E in maniera diligente, lasciando gli astucci sul banco e le cartelle a terra, si prendono per mano e scendono le scale ordinati e senza urlare.
Poi arrivano sul piazzale con già i vigili del fuoco schierati con le autopompe assieme alla protezione civile.
C’è con loro anche una signora bionda che è l’assessore Monica Moretti con in mano il cronometro: «Nove minuti: bravissimi!» dice.
L’esercitazione finisce, perché di questo stiamo parlando: una prova generale delle regole antincendio che ha coinvolto i bambini delle scuole elementari e i colleghi più vecchi di qualche anno, delle medie.
A Cocquio entrambi i plessi sono presenti nella via Motto di Grilli a distanza di pochi metri l’uno dall’altro: immobili comunicanti che condividono la palestra e alcune parti comuni, come le uscite.
L’esercitazione è scattata attorno alle 10.45 di oggi, mercoledì 17 aprile, fra l’altro ultimo giorno di scola prima della pausa pasquale.
Dopo l’arrivo dei mezzi di soccorso – i vigili del fuoco e la protezione civile di Cocquio Trevisago – i ragazzi si sono ritrovati all’esterno nel punto di raccolta concordato, accompagnati dalle insegnanti.
Poi il rientro nell’androne dove si è tenuta una piccola lezione da parte dei soccorritori che ha avuto il doppio scopo di fare il bilancio dell’esercitazione (positivo: «Siete stati velocissimi»), ma anche un “ripassone“ delle buone regole per affrontare un’emergenza qualunque essa sia: non dividersi, rimanere uniti mano nella mano e non correre, e soprattutto stare in silenzio per ascoltare i comandi delle autorità. Prime fra tutte, le maestre.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.