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La rivincita di Chiara Franza, orgoglio saronnese ai campionati europei di nuoto Dsiso
La nuotatrice della Rari Nantes Saronno protagonista assoluta della competizione riservata agli atleti con sindrome di down
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Tre ori, un argento e un bronzo: è questo lo straordinario contributo che Chiara Franza, nuotatrice della ASD Rari Nantes Saronno, ha portato al medagliere italiano in occasione della quinta edizione degli europei di nuoto e nuoto sincronizzato DSISO (Down Syndrome International Swimming Organization), destinato agli atleti affetti dalla specifica disabilità e disputati nella settimana dal 15 al 22 settembre presso la struttura olimpionica del Geo Village di Olbia.
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Una competizione paralimipica che, grazie alla sua formula open, ha avuto la partecipazione di Argentina, Messico, Turkmenistan e Stati Uniti, oltre a 17 Paesi europei; 12 gli atleti rappresentanti della nazionale italiana, 7 uomini e 5 donne, tra le quali Chiara Franza. Rientrata nell’attività agonistica solamente ad ottobre 2018, dopo due anni di inattività per problemi di salute, Chiara ha costruito insieme allo staff tecnico della Rari Nantes Saronno e ai suoi allenatori Clerici, Spotti e Fontanari un recupero lampo.
I campionati italiani dello scorso giugno a Chianciano hanno riportato in auge la nuotatrice, che ha coronato il suo percorso rieducativo con la chiamata del tecnico della Nazionale Marco Peciarolo e la convocazione ufficiale all’europeo di Olbia. Un’intera estate di allenamento e duro lavoro ha permesso a Chiara di farsi trovare pronta all’appuntamento, presentandosi all’europeo come specialista del dorso. Il suo palmares si arricchisce con un oro conseguito nella staffetta 4 x 50 mista femminile e un oro nella 4 x 100 mista/mista. L’apice della performance della nuotatrice della Rari Nantes è stato però raggiunto nella staffetta 4 x 100 mista femminile, dove ha fatto registrare il record mondiale. Ai tre ori, motivo di straordinaria soddisfazione, si aggiungono un bronzo nei 100 dorso e un argento nella staffetta 4 x 50 stile femminile. Quarto piazzamento raggiunto invece nei 50 e nei 200 dorso. I ringraziamenti di Chiara sono stati rivolti alla famiglia, alla società Rari Nantes Saronno e ai compagni di squadra. L’obiettivo si focalizza ora sui mondiali di Turchia 2020, dove il livello tecnico si annuncia ancora più alto.
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