In paese arriva la grande musica d’organo

L'evento organizzato dalla Proloco: un interprete di primo piano sulla scena internazionale suonerà un organo della Mascioni, azienda del territorio

Avarie

La Pro Loco di Azzio ha organizzato per giovedì 12 settembre alle ore 21.00 presso la Chiesa del Convento un concerto d’organo inserito nel Circuito Organistico Internazionela in Lombardia.

Eric Hallein, Organo

Programma
Johann Sebastian Bach
Fantasia G ( Piéce d’ orgue ) BWV 572
Jean – Baptiste Loeillet (1680 –1730 )
Aria
Carl Philipp Emanuel Bach ( 1714 – 1788 )
Sonate Wq 70,5
(Allegro di molto, Adagio e mesto, Allegro)

Jean – Baptiste Boutmy (1725 – 1782 )
Divertimento
(Allegro, Andante, Menuet, Trio, Menuet)
Théodore Dubois
Toccata

Jacques – Nicolas Lemmens
Cantabile , Final

Eric Hallein
Dopo gli studi introduttivi all’Istituto Lemmens a Lovanio, Eric Hallein, Roeselare (Belgio) 1958 ha iniziato gli studi superiori di musica al Regio Conservatorio di Bruxelles. Qui ha conseguito diversi Primi Premi (solfeggio, armonia, armonia pratica, organo, clavicembalo e musica da camera), nonché i Diplomi Superiori di Musica da Camera e Clavicembalo. In seguito si è perfezionato al Conservatorio di Maastricht (Paesi Bassi), dove ha conseguito il diploma di
Maestro e il diploma di Solista per organo. Ha approfondito gli studi di organologia e di pratica di esecuzione della musica antica, tra gli altri presso Harald Vogel.
Nel 1981 si è laureato alla Fondazione Horlait-Daspens.
Eric Hallein ha perfetta padronanza d’un vasto repertorio. Ha fatto conoscenza con la musica antica suonando con strumenti storici (organo, clavicembalo e clavicordio) del Cinquecento sino al Settecento o copie fedeli. Si è dedicato anche all’opera di Johann Sebastian Bach e dei suoi contemporanei.
Ispirato dall’organo sinfonico (1888), si è specializzato nel repertorio per organo dell’Ottocento e del Novecento, con opere di compositori come César Frank, Charles-Marie Widor, Louis Vierne, Marcel Dupré, Olivier Messiaen, Flo Peeters, Franz Liszt e Max Reger.
Come concertista d’organo, Eric Hallein si è esibito in numerosi paesi europei (Belgio, Paesi Bassi, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Polonia, Repubblica Ceca), in Sudafrica, Vietnam e negli Stati Uniti. Ha fatto diverse registrazioni per la radio belga e ha realizzato tra gli altri i CD Symfonische orgelmuziek uit Vlaanderen (1993) (Musica sinfonica per organo dalle Fiandre) e Flor PEETERS, Orgelwerken (1996) (Opere per organo) nei quali interpreta composizioni del repertorio sinfonico fiammingo.
Eric Hallein è• insegnante di organo alle Accademie Musicali di Ieper , Menen e Roeselare e insegnante di clavicembalo alla Accademia Musicale di Ieper. Dal 1981 al 1996 è stato insegnante di Armonia Pratica al Regio Conservatorio di Bruxelles. Ha presieduto come membro della giuria agli esami di organo ai Regi Conservatori di Gent e di Bruxelles, all’Istituto Lemmens di Lovanio e al Concorso Nazionale per la Gioventù Pro Civitate. Eric Hallein è
organista titolare alla Basilica del Santo Sangue di Bruge , direttore artistico del Circolo Organistico Adriaen Willaert e organizzatore del festival Internazionale Adriaen Willaert. Eric Hallein è un membro della commissione diocesana per gli organi e le campane della diocesi di Bruges.

L’organo Mascioni
La chiesa del Convento di Azzio (Varese) è un monumento seicentesco di grande interesse storico per la Valcuvia. Da alcuni anni è attivo un comitato che ne promuove il restauro, al fine di valorizzare, accanto all’ attività liturgica anche le peculiarità artistiche dell’edificio. In questa logica si colloca l’iniziativa, fortemente voluta da alcuni benefattori, di dotare la chiesa di un organo a canne. La storia del Convento si intreccia a quella della casa organaria Mascioni, che proprio in questa chiesa ebbe i suoi natali. Durante il periodo delle soppressioni napoleoniche due frati conventuali P. Antonio e P. Pasquale Mascioni, rifugiatisi ad Azzio, avviarono il giovanissimo nipote Giacomo ad intraprendere l’arte organaria.
Il nuovo strumento è a trasmissione meccanica e composto da due manuali, pedaliera. In particolare lo strumento, collocandosi in un’architettura del Seicento, ha come modello sonoro l’estetica degli strumenti seicenteschi.
La disposizione fonica è stata progettata dal M° Lorenzo Ghielmi ponendo un’attenzione particolare alla musica di Johann Sebastian Bach, il più profondo e spirituale compositore di musica organistica. In tal modo quest’organo diventerà uno strumento di riferimento per tutta la provincia di Varese: in questo territorio infatti sono conservati molti preziosi strumenti dell’Ottocento italiano, ma raramente è possibile ascoltare il grande repertorio organistico bachiano.

2 tastiere di 50 note (Do-re) – pedaliera 26 note (Do-re) – senza Do#1
Manuale I – Gr. Organo
1. Principale 8′
2. Ottava 4′
3. Sesquialtera 2 file
4. Mistura 3-4 file
5. Flauto a camino 8′
Manuale II – Positivo
6. Bordone 8′
7. Flauto a cuspide 4′
8. Nazardo 3′
9. Ottava 2′
Pedale
10. Subbasso 16′
11. Trombone 16′
Tremolo
Unioni

I al Ped
II al Ped
I al II
dal sito ufficiale Mascioni Organi https://www.mascioni-organs.com/azzio/

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 10 Settembre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.