Dal Miur 80 pc e tablet per gli studenti del De Amicis di Gallarate

Il denaro stanziato dal Miur verrà utilizzato prevalentemente per l'acquisto di pc e tablet per gli alunni meno abbienti. Nel frattempo, il De Amicis si è attivato per intervenire nell'immediato e aiutare gli studenti

scuola

L’istituto “De Amicis” di Gallarate, grazie al decreto “Cura Italia”, riceverà 10.721,70 euro per potenziare la didattica a distanza.

La dirigente, Barbara Pellegatta, spiega che una grossa parte del denaro sarà impiegare per l’acquisto per gli alunni meno abbienti in comodato d’uso: «Abbiamo già fatto una ricognizione di chi, per problemi economici o di disabilità, ne ha bisogno: sono circa settanta – ottanta bambini». «La quota rimanente – come previsto dal decreto – verranno ripartiti per la formazione del personale e le risorse per le piattaforme di e-learning».

Quanti soldi arriveranno alle scuole di Gallarate dal Miur

I soldi dovrebbero essere arrivati in settimana, nel frattempo «abbiamo messo a disposizione i tablet e pc della nostra scuola per la didattica sperimentale affinché potessero usufruirne fin da subito».

Pellegatta racconta anche che si è cercato di puntare sulla solidarietà delle famiglie: «Molti bambini che ci sono stati segnalati, oltre alla mancanza di un dispositivo per le lezioni, hanno anche bisogno della connettività. Così abbiamo chiesto ai vicini di casa di lasciare libera la rete wi-fi per far fronte all’urgenza immediata: è un piccolo gesto ma per i bambini significa tanto». «Ci siamo mossi prima con quello che abbiamo in casa, – continua la dirigente – cercando di coprire soprattutto la scuola secondaria, dato che a differenza degli studenti della primaria hanno già lo smartphone e le loro piattaforme».

Quanto ai dispositivi che acquisteranno, bisognerà rivolgersi ai fornitori locali, «o, al limite, a dei negozi più grandi se i primi non dovessero avere ciò che ci serve. L’attesa, comunque, è di un mese».

Nicole Erbetti
nicole.erbetti@gmail.com

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Pubblicato il 11 Aprile 2020
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