![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
L’estate dei bambini vedanesi tra divertimento, natura e norme anti Covid
Positivo il primo bilancio dei due centri estivi organizzati sul territorio comunale a cui si sono iscritti oltre 120 bambini
![Generico 2018](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2020/08/generico-2018-1167427.610x431.jpg)
Non è stata sicuramente un’estate facile per i centri estivi, costretti a fare i conti con le norme anti Covid, ma il primo bilancio tracciato dall’Amministrazione comunale di Vedano Olona, è positivo.
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
«Nonostante le complessità e i costi crescenti per l’applicazione corretta di tutti i protocolli dell’emergenza Covid-19, il Comune di Vedano Olona si è attivato per garantire in sicurezza lo svolgimento di centri estivi – spiega il gruppo di maggioranza Vedano Viva – Sono state due le proposte che hanno riscosso un buon successo, con l’adesione di molti bambini: il centro estivo comunale gestito in concessione dalla Cooperativa Baobab con 75 iscritti e il centro estivo gestito dalla Onlus vedanese Arca del Seprio con oltre 50 bambini vedanesi iscritti».
Un’offerta che ha permesso alle famiglie di poter scegliere nonostante l’inevitabile riduzione di posti dettata dal rispetto delle norme igienico-sanitarie: l’emergenza Covid-19 infatti ha imposto molti limiti e molte regole che l’Amministrazione ha dovuto far applicare, cercando soluzioni adeguate rispetto agli spazi e alle sedi disponibili e ai servizi proposti, nonché guardando alla disponibilità delle risorse umane ed economiche al fine di garantire per l’estate il servizio alle famiglie.
L’Amministrazione Comunale si è inoltre impegnata a sostenere parte delle spese delle famiglie vedanesi per coprire il costo delle rette dei centri estivi con un contributo totale di circa 11.000 euro, per buona parte rimborsato dal governo.
«Era importante poter garantire questo servizio di gioco e svago ai bambini e alleggerire l’impegno di questi mesi delle famiglie, specialmente quelle con genitori entrambi lavoratori – dice il sindaco Cristiano Citterio – È stata garantita la massima sicurezza nel rispetto di tutte le linee guida con progetti validati da Ats e a cui i gestori del servizio dovranno attenersi. Il Comune, da parte sua, ha provveduto a sostenere parte dei costi, per andare incontro alle difficoltà economiche del momento».
«Grazie alla collaborazione attiva sono stati messi a disposizione gli spazi della scuola, dell’oratorio, delle strutture sportive e i nostri parchi, luoghi adeguati con una serie di attività nel quadro di stimolanti progetti educativi – aggiunge l’assessore Giorgia Adamoli – Esprimiamo la nostra sincera gratitudine al parroco don Daniele Gandini e alla dirigente scolastica Paola Tadiello per il supporto, oltre che alla cooperativa Baobab per la professionalità nella gestione».
Ad entrambi i progetti è ancora possibile aderire su base settimanale e in funzione dei posti disponibili. Per informazioni ed iscrizioni: sito www.cooperativabaobab.it e sito www.arcadelseprio.org (alla voce “Centri estivi”).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.