Cunardo e il nuovo ponte sulla “strada dei caprioli“
Il manufatto aperto al pubblico il 9 marzo consente di fruire di un tratto della ciclabile particolarmente gradito agli animali selvatici
È il ponte sul Margorabbia, ma si potrebbe ribattezzare “il ponte dei caprioli” per via della presenza nei dintorni e soprattutto in orario serale di molti animali selvatici, soprattuto ungulati, caprioli, appunto.
L’opera è stata realizzata dal Comune di Cunardo anche con fondi del ministero dell’Interno e ha avuto un costo di 58 mila euro.
L’impresa appaltatrice è la Rubner di Bressanone (BZ) e l’inizio dei lavori è avvenuto il 15 settembre 2020.
Il ponte si trova percorrendo la ciclo pedonale da Cunardo in direzione Ghirla, dopo il piazzale sterrato utilizzato come parcheggio al termine del rettilineo che costeggia la strada provinciale, quando ci si inoltra tra prati e bosco in direzione molino Barzago, che nelle ore notturne è zona di pascolo di caprioli, cervi e cinghiali che lasciano sul terreno evidenti segni della loro presenza.
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bello il ponte, ma tutto il corrimano che costeggia il corso d’acqua poteva essere rimosso dato che è “a terra”