![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Con la pandemia i marnatesi hanno mostrato la loro forza
Il sindaco di Marnate, Elisabetta Galli , analizza gli effetti del lockdown sulla comunità marnatese e rivolge lo sguardo al futuro del paese
![consiglio comunale marnate](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2019/06/consiglio-comunale-marnate-743619.610x431.jpg)
Prosegue con Elisabetta Galli la serie di interviste sugli effetti della pandemia in valle Olona. Un approfondimento del gruppo Facebook di VareseNews Oggi in Valle Olona
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
Com’è andato questo anno di Covid? In questo tour virtuale per la valle Olona, in cui stiamo interrogando i sindaci sulle conseguenze della pandemia, c’è chi non vuole guardare soltanto il bicchiere mezzo vuoto. Ecco cosa ci ha risposto il sindaco di Marnate Elisabetta Galli:
Il bicchiere mezzo pieno
«Dopo una prima fase di forte preoccupazione e smarrimento, sono emersi anche degli aspetti positivi». Non solo dolore e paura, dunque: questo anno e mezzo di pandemia sembra aver tirato fuori dai marnatesi il loro spirito più forte e indomito. Il sindaco Galli ha quasi timore che il suo pensiero possa essere interpretato malamente: «Non voglio dire che questa malattia sia un evento positivo, tutt’altro: siamo tutti stati messi alla prova, ci sono stati morti e sofferenze che hanno fortemente toccato la nostra comunità. Eppure, in questi momenti di difficoltà, i marnatesi hanno saputo mostrare il loro carattere e valore – evidenzia con decisione Galli – diversi esercenti hanno iniziato o potenziato il servizio di consegne a domicilio e non mi riferisco soltanto a chi si occupa di cibo: anche profumerie e negozi di abbigliamento si sono organizzati. Il lockdown ha fatto sì che queste attività iniziassero a strutturarsi, migliorando i servizi offerti».
Questo non è il solo dettaglio con un segno “+” davanti che emerge: «C’è poi da considerare la forza del volontariato, mai venuto meno, ed anzi fortificatosi con il passare del tempo. Abbiamo ricevuto tantissime donazioni, dalle mascherine agli ovetti per i bambini a Pasqua, e il numero dei volontari è cresciuto: alcuni di loro sono ora fra i volontari del centro vaccinale di Malpensafiere» dettaglia con orgoglio Galli.
Il merito dei dipendenti comunali
Il Primo cittadino non ha parole di stima soltanto per i suoi concittadini: «L’apporto dei dipendenti comunali è stato fondamentale, grazie all’impegno di tutti e organizzandoci con smartwork e ricezione del pubblico a turno in Comune, il lavoro è andato avanti».
La comunicazione via app
Social, sito web e app comunale per aggiornare i marnatesi: «Comunicare con i cittadini è stato ed è tuttora fondamentale – spiega Galli – ci sono persone anziane che mi hanno confessato di attendere il messaggio serale sull’app prima di andare a dormire. Sono bei ritorni. Ho scelto di non utilizzare video o dirette sui social, ma di basare la mia comunicazione su questi post quotidiani: è importante sapere che sono stati apprezzatií».
Il rapporto con i gruppi di opposizione
Galli racconta anche delle dinamiche instauratesi con le opposizioni: «All’inizio della pandemia abbiamo organizzato riunioni unitarie di coordinamento, ma poi la necessità di assumere decisioni repentine, ci ha impedito di coordinarci in maniera continuativa. In ogni caso, da parte loro non ci sono state critiche o polemiche sulla nostra gestione del problema».
Bandi e fondi per far ripartire l’economia
Intanto i lavori pubblici non si sono fermati: «La nostra attenzione è stata rivolta alla totalità del paese: penso alla rotonda e ai marciapiedi in via De Gasperi – fra Marnate e Nizzolina, al rifacimento del tetto sulle case popolari, ai nuovi 60 loculi al cimitero. Il gettito di contributi arrivati da Regione e Stato hanno fatto la differenza sulla nostra capacità realizzativa». Alcuni lavori, però, andranno avanti anche in caso i fondi non arrivino: «Ci sono progetti a cui teniamo particolarmente e che realizzeremo in ogni caso – promette Galli – penso alle migliorie per il parco Crespi, con le attrezzature per lo sport a corpo libero, e la realizzazione di un parco inclusivo, destinato ai bambini con disabilità».
Le misure d’aiuto per le attività produttive locali
Impegnate ad andare avanti, ci sono anche le attività commerciali locali: «Sicuramente il Covid ha impattato sui bilanci delle attività produttive locali, ma non siamo a conoscenza di chiusure o situazioni di particolare rischio, in realtà. Come Amministrazione abbiamo cercato di venir loro incontro, applicando tutte le agevolazioni previste dallo Stato e guardando a 360 gradi, verso tutti, riducendo la Tari del 25% a qualunque impresa, senza chieder loro alcuna documentazione sull’eventuale calo del fatturato. Si tratta di misure che hanno aiutato, ma la vera forza sono stati i marnatesi: in questi mesi hanno mostrato la loro determinazione e forza, affrontando questo momento difficile».
Tutte le interviste ai sindaci della valle Olona:
– Silvano Martelozzo, sindaco di Castelseprio
– Paolino Fedre, sindaco di Gornate Olona
–Maria Elena Catelli, sindaco di Fagnano Olona
–Roberto Saporiti, sindaco di Solbiate Olona
–Giancarlo Frigeri, sindaco di Castiglione Olona
–Paolo Mazzucchelli, sindaco di Cairate
–Pietro Zappamiglio, sindaco di Gorla Maggiore
–Giovanni Montano, sindaco di Olgiate Olona
–Vittorio Landoni, sindaco di Gorla Minore
–Mirella Cerini, sindaco di Castellanza
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.