Rilasciati 150mila avannotti di trote lacustri nel Ceresio

Ennesima operazione della Piscicoltura di Brusimpiano che ha fra i suoi scopi il ripopolare la fauna ittica del bacino lacustre

ceresio generico

Pochi giorni prima erano stati rilasciati 10mila avannotti di luccio, questa volta è toccato alle trote lacustri. Giovedì 15 aprile, responsabili e volontari della Piscicoltura di Brusimpiano e dell’Unione Pescatori del Ceresio sono infatti saliti a bordo di una delle loro imbarcazioni per procedere al rilascio dei piccolissimi pesci.

Gli esemplari provengono proprio dalla Piscicoltura di Brusimpiano, che da anni porta avanti la missione del ripopolamento ittico del Ceresio, grazie ad una serie di interventi pianificati in accordo con gli enti territoriali. Il protocollo d’intesa per sostenere il ripopolamento del lago era stato firmato a febbraio 2020 con i tre comuni di Lavena Ponte TresaBrusimpiano, Porto Ceresio, l’Autorità di bacino e la Comunità montana del Piambello. Garantisce per tre anni l’attività della piscicoltura.

Oltre agli enti pubblici la Piscicoltura collabora e opera per conto di realtà associative private quali, come in questo caso specifico, la FIPSAS – Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subaquee che ha per fine la pratica della pesca sportiva, in mare e in acqua dolce, delle attività subacquee e delle attività agonistiche e amatoriali praticate con l’ausilio di pinne.

Si legge sul loro sito che “da diversi anni ormai la Federazione è impegnata infatti anche nella promozione del catch & release (anche in mare), nello sviluppo della pesca sostenibile, regolamentata ed eticamente corretta e del turismo alieutico nel tentativo di creare virtuosismi nell’economia del settore. Valorizzare le aree  protette, ridurre al minimo l’impatto ambientale della pesca e sostenere lo sviluppo delle risorse locali sono obiettivi primari della Federazione.”

L’Unione Pescatori del Ceresio è invece il braccio destro della Piscicoltura ed è sempre in prima linea nelle operazioni di rilascio, posa delle fascine, pulitura delle sponde e spremitura delle trote. Proprio sulla loro Pagina Facebook è stato pubblicato il video del rilascio.

I 150mila esemplari sono stati liberati nella fascia di costa che da Lavena Ponte Tresa arriva a Porto Ceresio – perciò lungo la sponda varesina del Lago Ceresio – ed è un grande risultato per la Piscicoltura che a giugno aveva subito danni gravissimi a causa dell’alluvione che investì con piogge abbondantissime i boschi retrostanti, facendo riempire le vasche di allevamento di fango e detriti e portando alla morte centinaia di migliaia di esemplari. “La nostra attività si sta riprendendo bene per fortuna”- commenta Alberto Borroni, una della colonne portanti della Piscicoltura –  “Grazie anche all’aiuto dei colleghi di Maccagno che ci hanno donato esemplari adulti di trota lacustre; questi saranno pronti da spremere a novembre, per cui l’anno che viene (2022, ndr) i numeri dovrebbero tornare a pieno regime.”

Della spremitura delle trote vi avevamo raccontato in questo articolo.

Generica 2020

 

Eleonora Martinelli
martinellieleonora@gmail.com

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Pubblicato il 20 Aprile 2021
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