Castelseprio, Baruzzo attacca il sindaco Martelozzo

L'ex Primo cittadino Baruzzo commenta con durezza alcune dichiarazioni e decisioni del sindaco Martelozzo 

Generico 2018

L’ex sindaco Monica Baruzzo punta il dito contro Silvano Martelozzo. Il Primo cittadino viene criticato per diverse questioni, dalla sua retribuzione, alle decisioni assunte per Castelseprio, fino alle iniziative legate al decennale del riconoscimento del sito Unesco.

Questo il testo inviato da Baruzzo:

Dopo aver letto le Note informative del sindaco Silvano Martellozzo distribuito lo scorso 7 maggio, non posso lasciar passare alcune affermazioni che ritengo piuttosto gravi dal punto di vista politico e amministrativo. Il sindaco ha accusato la minoranza di strumentalizzare “i dati a proprio vantaggio, fornendo ai cittadini un’ingannevole chiave di lettura”. È semmai vero il contrario, e ve lo dimostro.

– COMPENSO DEL SINDACO. A suo tempo, nel 2015, vennero rivolte molte critiche all’indirizzo di chi scrive – che esercita la libera professione di avvocato – per il compenso relativo al secondo mandato da sindaco di Castelseprio. Nel primo quinquennio, il mio compenso ammontava a soli 300 euro netti, a fronte delle molte ore di lavoro spese (con entusiasmo) nell’attività amministrativa a beneficio della comunità, ma a scapito – ovviamente – della professione avvocatizia. E tuttavia, Martellozzo fa riferimento solamente al triennio 2015-2018. Si dimentica che io sono stata il sindaco di Castelseprio a partire dal 2009. Durante la campagna elettorale, l’attuale sindaco ha più volte lasciato intendere – sussurandolo persino nelle orecchie degli elettori – che non avrebbe percepito nulla per lo svolgimento del suo incarico amministrativo, soprattutto una volta raggiunta l’età della pensione, nel 2020. I fatti parlano da soli: Silvano Martellozzo – prima dipendente e poi pensionato, quindi con un’entrata mensile sempre garantita – percepisce ben il triplo rispetto a me, durante il mio primo mandato. Ma vi è di più. Martellozzo è del tutto a digiuno di esperienza amministrativa. Non ha competenze tecnico-giuridiche personali da mettere gratuitamente a disposizione del Comune. Non solo, ma per “fare cassa” – nonostante le risorse destinate a Castelseprio da Regione Lombardia e dal Governo per via dell’emergenza pandemica – ha introdotto un nuovo balzello, che grava sui cittadini, senza neppure fare il beau geste di ridursi lo stipendio come aveva promesso in campagna elettorale.

Di fronte a questi atti di scorrettezza, non si può fare altro che censurare l’atteggiamento del sindaco, che somma il compenso per il ruolo amministrativo alla sua pensione. Quando manterrà le sue promesse? Promesse da mercante…

– CICLOPEDONALE VIA SAN ROCCO e AREA PARCHEGGIO SCUOLA. Se il mio mandato non fosse finito nel maggio 2019, l’opera di via San Rocco sarebbe stata completata nel mese di luglio, così come la zona attigua alla Scuola Elementare. Per altro si tratta di due opere importanti, già finanziate. Ma l’attuale Amministrazione le ha bloccate. Pare che il sindaco abbia a cuore solo il senso unico di via Cavour, una modifica della viabilità incisiva e anche pericolosa, che grava direttamente sulle attività commerciali, sulla vitalità e sulla socialità di Castelseprio. Ricordo – semplicemente – che questa modifica non era inserita nel programma elettorale di Martellozzo. Per tutta conseguenza, non sappiamo quale sia l’opinione dei sepriesi in merito. Castelseprio sembra oggi un cantiere a cielo aperto, abbandonato a se stesso e con situazioni di evidente pericolo per i cittadini. La questione di via San Rocco è davvero molto delicata. La Corte dei Conti – soggetto super partes – dovrebbe accertare che le risorse disponibili siano state utilizzate correttamente e senza sperpero per il Comune. Auspico, quindi, che il sindaco Silvano Martellozzo convochi al più presto la più volten annunciata assemblea pubblica per illustrare pubblicamente le sue ragioni. A quest’incontro dovràessere invitata – e con diritto di parola – anche la sottoscritta, insieme ai miei assessori ai lavori pubblici e al bilancio. Tale precisazione è necessaria, visto che il sindaco usa negare il diritto di parola alle assemblee pubbliche e il diritto di partecipazione dei cittadini, anche in streaming, ai Consigli comunali.

Quel che emerge dalle Note informative diffuse all’inizio del mese è che – senza ombra di dubbio – il comune di Castelseprio è oggi più ricco rispetto a qualche anno fa. Non ammorbo chi legge questa mia replica in ordine ai vincoli del Patto di Stabilità e del Pareggio di Bilancio, che limitavano l’azione amministrativa. E che oggi sono stati revocati. Rilevo piuttosto che le risorse derivanti dall’emergenza sanitaria e provenienti dalla Regione e dallo Stato hanno rimpinguato le casse comunali. Il Comune è più ricco – lo sottolineo non perché virtuoso o amministrato da persone capaci. Quasi ostentano orgoglio e fierezza, il Sindaco ha comunicato gli arrotondamenti al rialzo delle voci del bilancio previsionale 2021. Che suscitano ilarità. Pensa a un’annata particolarmente nevosa, visto che incrementa da 6mila a 10mila euro le spese per la rimozione della neve. Pensa a un incremento demografico, visto che il trasporto scolastico aumenta di quasi 20mila euro. Insomma, un aumento “a sentimento” delle voci di bilancio, senza una visione, senza una strategia, senza un’idea di Castelseprio per gli anni a venire, nonostante la quantità di denaro messa a disposizione dagli Enti superiori e nonostante la quantità di denaro che arriva al Comune dalla nuova tassa introdotta a danno dei sepriesi. Lo certifica anche la clamorosa assenza di politiche culturali incisive, nel decennale del riconoscimento Unesco del nostro sito archeologico longobardo.

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Maggio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.