Oltre 3000 firme a sostegno dell’ospedale di Saronno
Obiettivo Saronno ha consegnato al sindaco Airoldi le firme della petizione lanciata nello scorso luglio
Sono poco più di 3000 le firme raccolte a sostegno dell’ospedale di Saronno.
È questo il risultato della petizione avviata il 14 luglio 2020 dalla lista civica Obiettivo Saronno e conclusasi oggi, 13 settembre 2021, con la consegna delle firme raccolte al sindaco della città degli amaretti Augusto Airoldi.
A consegnare le firme una delegazione di Obiettivo Saronno, con la presenza tra gli altri dell’assessore Novella Ciceroni e i consiglieri Luca Davide, Luca Amadio e Cristiana Dho.
«Ad inizio di maggio abbiamo scritto una e-mail a Regione Lombardia per chiedere un appuntamento per consegnare le firme, ad oggi non ci hanno ancora risposto – dichiara Luca Amadio, capogruppo di Obiettivo Saronno -. L’iniziativa è partita perché siamo stati sollecitati da chi lavora all’interno dell’ospedale. Continueremo a vigilare sul nostro ospedale e con questa iniziativa tentiamo di non far cadere nel dimenticatoio questo tema».
Destinatari della petizione sono Regione Lombardia, ASST Valle Olona e il sindaco di Saronno. L’obiettivo dell’iniziativa – come hanno più volte sottolineato gli organizzatori nel corso del tempo – è quello di «far sentire la voce degli abitanti di tutti i Comuni circostanti l’ospedale di Saronno e chiedere alle istituzioni di mantenere il nosocomio saronnese un ospedale di primo livello».
«L’ospedale di Saronno è una risorsa strategica della nostra città – ha commentato il sindaco Augusto Airoldi -. L’ho ribadito all’assessore Moratti quando è venuta a Saronno la scorsa settimana. Il fatto che in maggioranza ci sia una lista che si fa carico di questa tematica in maniera così importante è sicuramente un valore aggiunto. Da parte mia sto lavorando insieme agli altri 18 sindaci di tutti gli schieramenti politici: l’obiettivo è muoverci tenendo assieme, perché più siamo, più è facile che Regione Lombardia ci dia retta. Certamente il fatto che l’assessore Moratti sia venuta a Saronno non è un fatto da sottovalutare».
Il testo della petizione:
“Si chiede che l’ospedale di Saronno sia mantenuto quale Dipartimento di Emergenza Accettazione di primo livello ai sensi del Decreto ministeriale del 2 aprile 2015 n. 70, dotato quindi delle seguenti specialità: Medicina Interna, Chirurgia Generale, Anestesia e Rianimazione, Ortopedia e Traumatologia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Cardiologia con Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, Neurologia, Psichiatria, Oncologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Urologia, con servizio medico di guardia arriva e/o di reperibilità oppure in rete per le patologie che la prevedono, i Servizi di Radiologia almeno con Tomografia assiale computerizzata (T.A.C.) ed Ecografia, Laboratorio, Servizio Immunotrasfusionale e inoltre dotato di letti di “Osservazione Breve Intensiva” e di letti per la Terapia Subintensiva“recita la petizione presentata dal gruppo.
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