Grandi protagonisti al Lac di Lugano: arrivano Gabriele Lavia, Noa e Teresa Mannino

Quattro appuntamenti e grandi nomi nel mese di gennaio al Lac Lugano Arte Cultura

Generico 16 Jan 2023

Gabriele Lavia, Noa e Teresa Mannino saranno i protagonisti dei prossimi appuntamenti al Lac di Lugano.

Gabriele Lavia

Martedì 24 e mercoledì 25 gennaio (alle 20,30) Gabriele Lavia è regista e protagonista de “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello, un testo amaro, comico e crudele, specchio di una società “malata di menzogna”.

Lavia, tra i più appassionati ed efficaci interpreti dei testi pirandelliani, si cala nei panni dell’umile scrivano Ciampa, che ricorre alla follia per mantenere la facciata di rispettabilità del suo matrimonio infelice. La signora Beatrice Fiorica vuole denunciare al delegato Spanò il tradimento di suo marito con la giovane moglie del suo maturo scrivano Ciampa, che sa ma tace purché gli venga salvato l’onore. Beatrice fa scoppiare lo scandalo e tutta la famiglia le è ostile; Spanò cerca di far apparire che non c’è stato alcun tradimento. Dopo una serie di vicende, la donna viene persuasa a pensare che, per il bene di tutti, sia meglio recitare il ruolo della pazza facendo credere di essersi immaginata
il tradimento.

Grazie ad uno sguardo lucido e attualissimo, “Il berretto a sonagli” ci svela le ipocrisie e le superficialità che regolano la nostra vita. Scritta da Pirandello nel 1916, in siciliano, per l’attore Angelo Musco, la commedia viene proposta in italiano nel 1918. «Non c’è dubbio che in siciliano questa commedia nerissima sia più viva e lancinante – dice Lavia – Noi faremo una mescolanza tra la prima e la seconda versione di questo specchio di un’umanità che fonda la sua convivenza civile sulla menzogna. La verità non può trovare casa nella società umana. Solo un pazzo può dirla…».

Ulisse Artico

Giovedì 24 gennaio alle 18 in Sala 4, in occasione del debutto assoluto di “Ulisse Artico” al Teatro Biondo di Palermo – dal 25 gennaio al 5 febbraio – spettacolo coprodotto da LAC Lugano Arte e Cultura dove andrà in scena martedì 7 e mercoledì 8 febbraio, è in programma un incontro dal titolo “Chi è davvero Ulisse?”. L’incontro, curato da Mila Contestabile, intende offrire una panoramica di alcune delle molte facce dell’eroe greco, che già Omero definiva “multiforme”. Il personaggio della mitologia greca ha infatti assunto su di sé valori diversi, fino al momento in cui Dante lo consegna ai posteri come l’esploratore dell’ignoto. Al termine del percorso, le sue sfaccettature sapranno gettare riflessi caleidoscopici sul protagonista della pièce “Ulisse Artico” che sposta la geografia dell’Odissea dal Mediterraneo al mare Artico.

L’eroe contemporaneo riparte dalle terre polari, sperimentando ancora una volta il naufragio, nel cui tormento, questa volta, non c’è una Itaca che lo aspetta. Lo scioglimento dei ghiacciai disegna un nuovo paesaggio continuamente in sottrazione, di derive inarrestabili, alla cui radice sta una moderna guerra invisibile. È la guerra strisciante che l’inquinamento e il surriscaldamento termico impongono al nostro mondo.

Evento gratuito, prenotazione consigliata su www.luganolac.ch.

Noa

Giovedì 26 gennaio alle 20, in occasione del Giorno della Memoria, torna ad esibirsi al LAC Noa, una delle cantanti israeliane che si è saputa maggiormente distinguere nel panorama internazionale grazie al proprio talento e alla profondità delle tematiche trattate nelle sue canzoni. La sua origine yemenita, gli anni di formazione negli Stati Uniti e il ritorno in Israele a 17 anni, hanno contribuito alla maturazione di questa artista capace di mescolare rock, jazz e musica classica, con tonalità che incantano il pubblico.

Ferma sostenitrice della pace, Noa ha portato il suo messaggio sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, come Carnegie Hall, Lincoln Center, la Casa Bianca e più volte in Vaticano, collaborando con artisti del calibro di Stevie Wonder, Sting, Andrea Bocelli e molti altri, oltre che con Pat Metheny e Quincy Jones.

Il concerto di Noa sarà introdotto da un’ospite di eccezione in video collegamento, Edith Bruck, scrittrice, autrice di numerosi best seller,   dell’Olocausto, che ha dedicato gran parte della sua vita a divulgare la terribile esperienza della deportazione per mantenerne viva la memoria.

Teresa Mannino

Sabato 28 gennaio alle 20:,0, con replica domenica 29 alle 18, Teresa Mannino è la protagonista di “Il giaguaro mi guarda storto”, one woman show di cui è anche regista. Con la sua ironia graffiante, con acuta intelligenza e autentica passione, la comica siciliana torna a tratteggiare un ritratto impietoso della nostra società: «Dai racconti d’infanzia alla difficile relazione che abbiamo con l’attesa, dalla perplessità nei confronti degli animali umani alla stima per le formiche – dice Teresa Mannino – il filo conduttore dello spettacolo è il desiderio, lo stupore vitale che accende sogni, infuoca cuori e libera movimento».

Informazioni e prevendita: Biglietteria LAC, Piazza Bernardino Luini 6 a Lugano – www.luganolac.ch

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Gennaio 2023
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