Domenica in bici in valle Olona sognando il treno
L'associazione Amici della Ferrovia della Valmorea organizza per domenica 30 maggio una biciclettata in valle Olona alla riscoperta del passato della linea ferroviaria
Lo avevano promesso: una volta insediatisi presso la nuova sede di via Lazzaretto a Marnate avrebbero iniziato a lavorare per farsi conoscere e presentare il loro progetto.
La nuova sede dell’associazione a MarnateCi riferiamo agli Amici della Ferrovia della Valmorea, pronti, prontissimi a partire con il primo di una lunga serie di eventi.
Così, almeno, assicurano Nicola Ferrari e il resto dell’associazione, desiderosi di tessere nuove collaborazioni con altre realtà del territorio.
«Domenica 30 maggio, la vecchia stazione FNM di Prospiano, nuova sede operativa dell’Associazione Amici della Ferrovia della Valmorea, vedrà animarsi nuovamente grazie a tanti appassionati delle due ruote che avranno la possibilità di effettuare una bellissima pedalata in Valle celebrando i fasti di quello che è stata una storica linea ferroviaria transfrontaliera nel secolo scorso – scrive l’associazione in una nota, dove tiene a ricordare anche quella che ne è stata la storia:
Sorta nel 1904 sull’onda dello sviluppo industriale nel basso varesotto, la ferrovia della Valle Olona (successivamente ribattezzata della Valmorea) ha visto realizzare i primi chilometri che collegavano tramite la stazione di Castellanza, la linea Saronno Novara con capolinea la stazione di Cairate. Nel 1915 il capolinea venne portato sino alla nuova stazione di Malnate per poi, nel 1926 venir collegata a Mendrisio e diventare ufficialmente una ferrovia transfrontaliera. Solo per due anni, però, perché le decisioni politiche di quell’epoca, nel 1928, ne decretarono la prematura chiusura del valico. Venne la guerra e si andò avanti col servizio passeggeri sino al 1952, e da quell’anno la linea servi soltanto le industrie della Valle come servizio merci sino alla totale chiusura avvenuta il 16 luglio 1977.
I tempi cambiano, il mondo si evolve e la nostra ferrovia è pronta per un nuovo progetto, quello di riaprire come
linea passeggeri TPL e ferrovia turistica nei weekend, sull’onda del successo di linee dismesse che hanno seguito un
analogo percorso – scrive l’associazione –
La valle Olona presenta tanti e tali punti di interesse storico che si affacciano sulla linea ferroviaria, che il treno è il
naturale mezzo per condurre entusiasti turisti alla scoperta degli scavi longobardi di Castelseprio piuttosto che l’antico monastero di Torba o quello di Cairate, per non parlare del castello visconteo di Fagnano Olona e di tante altre eccellenze che solo la nostra valle sa offrire. E il partner migliore del treno è la bicicletta. Strada ferrata e pista ciclabile sono il naturale connubio per far vivere bellissime esperienze a chi si lancia alla scoperta dei territori dominati dal fiume Olona. Ecco che in attesa che il sogno del treno si avveri, cominciamo a scoprire i nostri tesori pedalando sulla nostra due ruote in allegra compagnia»
Questo il programma della giornata:
- Ore 09.00 ritrovo dei partecipanti presso la vecchia stazione FNM di Prospiano in via Lazzaretto 667, registrazione dei presenti e breve briefing
- Ore 10.30 partenza incolonnati dietro i volontari della FIAB percorrendo la pista ciclabile sino alla prima tappa presso il Casello 5 a Castelseprio
- sosta ristoratrice all’approdo dei Calimali
- visita esterna del vecchio casello del 1915
- Ore 11 proseguimento della pedalata sino a Castiglione Olona e visita della Collegiata
- Meta finale al vecchio magazzino merci FNM di Castiglione Olona
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