Proiettile d’artiglieria nel cantiere, arrivano gli artificieri

Martedì mattina il Genio Guastatori di Cremona interverrà per fare detonare in sicurezza il proietto trovato sul tracciato della ferrovia Malpensa T1-T2. Saranno distrutte anche le bombe da esercitazione in cemento

Sono passati 69 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma boschi, campagne e città restituiscono ancora ordigni, a ricordare che la zona intorno a Malpensa fu (e per certi ancora oggi è) una zona importante dal punto di vista militare, pur lontano dalle prime linee. Martedì mattina a Case Nuove di Somma Lombardo arriverà il Genio Guastatori di Cremona, il reparto militare che è specializzato nella distruzione di bombe e proiettili inesplosi: l’ "obbiettivo", in questo caso, è un proiettile ritrovato lungo il tracciato della futura ferrovia tra il Terminal 1 e il Terminal 2 di Malpensa, di cui si stanno aprendo i cantieri.

«Nella zona è stata emessa alcune settimane fa una ordinanza che vieta a chiunque di avvicinarsi» ricorda l’asssessore al territorio di Somma Lombardo Alberto Barcaro. L’unico ordigno (potenzialmente pericoloso) è un proietto d’artiglieria calibro 88 millimetri: una granata tedesca da 8,8cm di diametro, pesante meno di 10 kg, sparata da un cannone. Era l’arma più tipica dell’artiglieria tedesca, usata forse in questo caso per distruggere strutture o piste nell’imminenza della ritirata: la zona oggi occupata dall’aeroporto intercontinentale ospitava un insieme di aeroporti e piste militari, insieme all’area del Gaggio più a Sud, a Lonate Pozzolo, e al Campo della Promessa tra Lonate e Castano.

Dopo accurate indagini, è stata invece esclusa la pericolosità di un altro gruppo di ordigni, una serie di bombe (52 in totale, nella foto) rinvenute nel cantiere: si sono rivelate solo bombe in cemento, del tipo usato per esercitazioni o – ipotizzano alcuni esperti – per demolire con il solo impatto le piste al momento della ritirata, creando spaccature sulla superficie (come le bombe da esercitazione raccolte in via Gaggio dal gruppo di volontari guidati da Ambrogio Milani). Le 52 bombe in cemento – che "simulano" bombe da 250kg – saranno a questo punto distrutte.

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Agosto 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.