Alle casse senza pagare picchiano i vigilantes

La scorsa notte i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Saronno hanno arrestato tre tunisini appena maggiorenni, senza fissa dimora, per rapina impropria e lesioni personali aggravate.
Tutto si è svolto all’esterno di un esercizio commerciale di Saronno, aperto H24, all’interno del quale all’una della notte i tre ragazzi si erano introdotti per acquistare bevande. In realtà, giunti alle casse con la merce tra le mani, hanno forzato la resistenza opposta loro dal cassiere, tentando di uscire senza pagare. È stato in quel momento che i due vigilantes privati, in servizio all’esterno del market, hanno tentato di ostacolare la fuga dei tre stranieri, ricevendo in tutta risposta alcuni colpi che hanno atterrato le due guardie giurate.
Nel frattempo un impiegato del supermercato si era già adoperato a chiamare il 112, ottenendo l’immediato arrivo di due pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Saronno, che dopo aver adocchiato i tre soggetti pronti alla fuga, li hanno bloccati. I tre hanno continuato ad opporre resistenza ai militari sino a quando  non sono stati portati nella caserma di via Alessandro Manzoni.
Qui, dopo una veloce analisi dei fatti, considerata la gravità dell’azione commessa nei confronti dei due vigilantes, che nel frattempo erano stati costretti a ricorrere alle cure sanitari del locale pronto soccorso, nonché la rapina impropria consumatasi, i tre giovanissimi tunisini sono stati dichiarati in arresto, per poi essere trasferiti nel carcere di Busto Arsizio a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Forti del fatto che erano sprovvisti di documenti, fino all’ultimo istante di libertà i tre  hanno sostenuto la tesi di essere minorenni. In realtà non conoscevano il sistema di identificazione in possesso alle forze dell’ordine che, attraverso i rilievi dattiloscopici, ha fornito le esatte generalità dei tre, peraltro già noti agli uffici.