La neve di plastica

19 Gennaio 2021

Caro direttore

Spagna. Nel paese colpito dalla tempesta di neve “Filomena” che ha sepolto sotto un manto di neve Madrid ed altre città come non accadeva da decenni, più di un cittadino ha messo in dubbio che quella caduta su strade e tetti fosse realmente neve.

In un video una donna nel proprio balcone armata di accendino tenta di incendiare la neve al grido di «Questa è plastica, ci vogliono fregare». Non si capisce bene a chi sia rivolta l’accusa: alle nuvole, al clima, ai potenti, ai poteri forti… sicuramente a qualcuno ma non ci è dato saperlo.

Questa non è una cattiva persona, magari è un po’ isolata socialmente e magari non tanto acculturata ma sicuramente non è una criminale. Ebbene di queste persone è in corso una strage silenziosa. Niente di nuovo per la società umana. Nei secoli milioni di persone sono state sottomesse dai più forti, frodate dai più furbi, assoggettate e plagiate da impostori e mandate a morire da sovrani e Generali.

Ma quello che sta accadendo in questi tempi è ancora più grave. E’ in corso un raggiro di massa, sui social, sui canali di comunicazione che sta facendo tramutare uomini e donne solitamente raziocinanti e di natura mite in belve irretite, accecati dai dogmi e pronte a scattare.
Il trucco è vecchio come il mondo e fa leva sull’illusione di poter migliorare la propria condizione.

Siccome non posso cambiare la realtà allora la nego, me ne invento una tutta mia che mi rassicura e mi infonde coraggio. Così tutti possono diventare più informati di uno scienziato, più esperti di un fisico nucleare, più capaci di un medico, più informati di un reporter.
In meno che non si dica si diventa dei piccoli o grandi Jake Angeli, terrapiattisti, no-vax che parlano di quantum dot come se stessere scegliendo il guanciale per la carbonara oppure come nel video di prima si nega che la neve sia neve….è plastica…allora le si dà fuoco ma non si accende (strano è neve). Ma lei ribadisce che è plastica ne è sicura, è uno sporco trucco (di chi non lo sapremo mai).

Benvenuti nella dittatura del falso e della menzogna. Non cadete nell’errore di etichettarli come pazzi… perchè sarebbe banalizzare il tutto. Ci sono sufficientemente elementi per incominciare ad avere paura.