Cerana: «Orgogliosi del lavoro svolto»
Il sindaco di Marnate uscente rivendica l'operato della sua giunta fino ad oggi dopo le critiche rivolte da Gabriele Bellotti, del Pd marnatese
Celestino Cerana risponde al comunicato del Partito Democratico di Marnate in merito ad alcune opere nel piccolo centro della Valle Olona.
Questa amministrazione non vuole rispondere all’articolo del Partito Democratico apparso sulla stampa locale nei giorni scorsi. Ma, come è già stato detto in altre occasioni e come è sempre stato fatto, intende fare chiarezza su alcuni punti. Partiamo dal Piano di Governo del Territorio (il cosiddetto PGT). Come già riportato dal nostro periodico comunale, questo importante documento ha un iter ben preciso con tempi, scadenze ed incontri con la popolazione, con i professionisti del settore e con le varie associazioni ed enti presenti sul territorio. Tutti questi appuntamenti si stanno rispettando e si sta procedendo nel rispetto più assoluto della Legge Regionale n. 12 del 2005 e delle direttive provinciali per quanto riguarda i Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale. Certo, politicamente si possono dire tante cose, ma pensiamo che prima di scrivere sui giornali sia più corretto documentarsi. Stiano dunque tranquilli i marnatesi: questa amministrazione non ha mai fatto sotterfugi né mai ne farà.
Sull’area adibita a verde pubblico bisogna dire che si tratta di una cessione che questa amministrazione ha imposto ad un Piano di Lottizzazione e – per la cronaca – si tratta di circa 7 mila metri quadrati di verde attrezzato… a questo punto forse è meglio fermarsi, perché il mio intento è quello di fare chiarezza, non di fare polemica. In merito all’area polifunzionale, il progetto prevede sia la viabilità che i parcheggi, ed anche qui si deve ritenere che da parte del Partito Democratico non ci sia informazione e nemmeno una presa visione dei documenti progettuali. Il progetto – ancora una volta per fare chiarezza – è composto da due lotti: è ovvio che se non si ha una visione globale, è più facile commettere errori di valutazione. Bisogna poi precisare che questo progetto, pur essendo finito e pur avendo la regolare copertura finanziaria, è fermo poiché il Governo ci impone il rispetto del Patto di Stabilità.
Sul progetto del Mulino, è vero che eravamo in attesa della risposta da parte della Sovrintendenza ai Beni Culturali, che ne ha richiesto una parziale modifica, ma questo è del tutto normale e nelle regole… altrimenti a cosa servirebbe
Altro problema sollevato è poi quello dei rifiuti, un settore molto importante. Anche in questo caso la chiarezza è doverosa: nella percentuale di raccolta differenziata, devo dire con orgoglio che – grazie alla fattiva collaborazione dei miei concittadini – siamo tra i primi Comuni dell’intera provincia di Varese. Per la piattaforma non è vero che ne siamo sprovvisti: certo, anche l’amministrazione avverte la necessità di un sito più moderno e funzionale, ed è proprio per questo che, in collaborazione con l’Agesp, stiamo predisponendo un progetto in tal senso, che entro un mese sarà pronto.
Certo i problemi da affrontare sono sempre tanti, ma questa amministrazione ha cercato sempre di non tralasciare nulla. Anche con il mancato introito dell’Ici e con il blocco dei bilanci impostoci dal Patto di Stabilità, i servizi offerti ai cittadini e le tasse comunali sono sempre rimaste invariate. Saranno i cittadini marnatesi a dover giudicare l’operato della nostra amministrazione, e le elezioni servono proprio a questo: a capire se si è governato bene oppure no.
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