Grazie a chi ci ha fatto studiare, viaggiare, lavorare…

Anche quest’anno c’è stata l’occasione per esprimere un sentito “grazie” a tutti coloro che contribuiscono a sostenere gli studenti dell’Università Carlo Cattaneo – LIUC. Si è svolto infatti oggi, giovedì 28 maggio un momento di incontro tra enti pubblici, aziende, banche, associazioni di settore, fondazioni, singoli privati che ogni anno destinano fondi per borse di studio e i borsisti della LIUC. Intento dell’Università e degli studenti beneficiari era quello di ringraziare i donatori per il loro prezioso contributo alla promozione della formazione universitaria. Tra questi spicanno Regione Lombardia, che ogni anno bandisce un concorso che consente di ottenere, tra l’altro, l’esonero totale dal pagamento della retta universitaria, Camera di Commercio di Varese, Provincia di Varese, Comune di Castellanza, Fondazione Famiglia Legnanese, Associazione Italiana Industrie Grafiche e Cartotecniche, Associazione Amici della LIUC, Cooperativa Hinterland, Banca Popolare di Bergamo, Banca di Legnano, Lions Club Carroccio, Fondazione Gianfranco Ferrè e altri ancora. Da loro sono arrivati sostegni economici in forme diverse, dalle borse di studio ai premi di merito (in base a crediti conseguiti e media non inferiore a 27), dai contributi per la mobilità internazionale a quelli per il servizio alloggio e la mensa con fondi della Regione, dalle borse alloggio su fondi della Cooperativa Hinterland alla collaborazione part – time nei servizi dell’Università (150 ore), fino ai premi di tesi (Lions Club Carroccio, Fondi Camera di Commercio Varese).  Fra queste, una storia "simbolo" è sicuramente quella di Zane Benike che dalla Lettonia è arrivata all’ateno castellanzese.

Tradotto in cifre nell’anno accademico 2007/08 il valore dei benefici concessi è stato pari a circa 1.548.000 euro, di cui 668.000 euro in contributi diretti agli studenti (229 borse di studio e contributi vari, 74 collaborazioni part – time).  Per l’anno accademico 2008/09 sono previsti benefici pari a oltre 1.618.000 euro, di cui oltre 669.000 euro in contributi diretti agli studenti (225 borse di studio e contributi vari, 75 collaborazioni part – time). Un peso crescente ha assunto poi l’iniziativa “Premiamo il merito”, giunta al sesto anno di attuazione, che prevede riduzioni dal 12,5% al 50% della retta universitaria in base al voto di maturità compreso tra 90 e 100, rinnovabili ogni anno al conseguimento di un determinato merito.