Mirabelli e gli impianti sportivi: ” I giovani del PdL si facciano ascoltare”

Il consigliere comunale del Pd si dice d'accordo con la posizione espressa dall'ala "verde" del centrodestra riguardo a campi, palestre e piscine

Riceviamo e pubblichiamo il documento del consigliere comunale di Varese Fabrizio Mirabelli (Pd) che interviene sul dibattito degli impianti sportivi cittadini.

Leggiamo della lodevole iniziativa dei giovani del PDL avente come obiettivo la razionalizzazione degli impianti sportivi cittadini.

Tutti sanno, infatti, che Varese è città sportiva per eccellenza dove c’è uno sportivo quasi in ogni famiglia e dove si può praticare ogni disciplina sportiva.

Sorge, tuttavia, spontanea una domanda: se l’impiantistica sportiva è effettivamente “obsoleta” come sostengono i giovani del PDL, di chi è la responsabilità di questa situazione che penalizza gravemente sia le società sportive presenti sul territorio che gli sportivi a livello dilettantistico e amatoriale?

A noi risulta che il centrodestra amministra Varese ormai da circa 15 anni. In tutto questo lungo periodo di tempo le manutenzioni degli impianti sportivi maggiori (Stadio, Palazzetto, Palaghiaccio, piscina di via Copelli, impianto di atletica di Calcinate degli Orrigoni) e degli impianti sportivi minori sono state colpevolmente trascurate.

Tanto è vero che, lo scorso anno, parecchi impianti dove si disputano campionati a livello dilettantistico e amatoriale hanno rischiato di non potere essere utilizzati perché non in regola con la normativa sulla sicurezza.

Ci auguriamo, pertanto, che la condivisibile richiesta dei Giovani del PDL possa contribuire a convincere i Senior del PDL che occorre cambiare marcia, per quanto riguarda lo sport, investendo maggiori risorse sugli impianti sportivi cittadini.

Da tempo, noi del PD abbiamo avviato, in Commissione sport, un confronto con l’Assessore De Wolf e con la maggioranza di centrodestra sul PGT che ridisegnerà l’urbanistica sportiva almeno per i prossimi quindici anni.

È a quel tavolo che si devono presentare le proposte relative al futuro degli impianti sportivi cittadini e alle forme in cui, eventualmente, si dovrà fare ricorso al credito sportivo.

Altrimenti si potrebbe pensare che l’improvviso interesse del PDL per gli impianti sportivi della nostra città, slegato da fatti concreti, sia dettato unicamente dall’imminente campagna elettorale per le elezioni Europee.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 05 Maggio 2009

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