Margutti: «Acquistare Villa Inzoli, evitare altra cementificazione»

Lettera ufficiale a sindaco, giunta e consiglieri da parte dell’ex vicesindaco: “Rinunciare ad altri progetti come il parcheggio in centro, pinacoteca e central park”

«Il comune acquisti Villa Inzoli». La proposta l’aveva già fatta attraverso i giornali, ma Gianluigi Margutti, consigliere comunale del Popolo delle libertà, ha deciso di mandare una lettera al sindaco, a tutta la giunta e ai consiglieri comunali, specificando le motivazioni della propria proposta. «La proposta (che nasce anche da moltissimi cittadini di Tradate) – spiega l’ex vicesindaco di Tradate nella missiva – è semplice: "Non compromettiamo ulteriormente il nostro territorio: il Comune acquisisca il parco di Villa Inzoli, perchè rappresenta un importante patrimonio di verde. Oggi l’Amministrazione comunale ha la opportunità di darne pure una funzione pubblica: in questi mesi, infatti, la proprietà sta cercando di concordare un’operazione immobiliare con l’Amministrazione, dimostrando l’intenzione di cedere l’area"».
«L’operazione (come in atti presso gli uffici comunali) prevede la costruzione residenziale su tutto il Parco. Voi conoscete che, al riguardo, molte sono già state le proteste, riguardanti il ‘disboscamento’ dell’area – prosegue Margutti -. Il signor Vito Pipolo, vice sindaco, senza entrare nel merito della proposta, aveva consigliato, a mezzo stampa, di portare la questione all’interno del Consiglio Comunale. Seguo questa sua saggia indicazione. Ma dove reperire le risorse per acquisire Villa Inzoli? Le dovremo cercare assieme: per fare alcune scelte, occorre rinunciare ad altre opere! Oppure posticiparle nel tempo. Questo è un ruolo specifico dell’Assemblea Comunale. Ci sono stati annunciati alcuni interventi che potrebbero essere accantonati: un parcheggio di 70 posti auto in centro al paese (le auto si dovrebbero fermare fuori, non dentro al centro!); una pinacoteca all’ex Convento Crocefisso (spesa ingiustificata per Tradate); un Central Park (!) ottenuto dalla ‘trasformazione’ del vecchio campo sportivo; nuove rotonde, sempre costosissime».

«Insomma – conclude -: si possono investire questi milioni di euro per recuperare ad uso pubblico una stupenda area verde oramai al centro di Tradate. La proposta d’acquisto qualificherebbe l’Amministrazione Comunale ed eviterebbe ulteriori imbarazzanti situazioni. Se si continua di questo passo, tra un po’ potremmo vedere altre richieste di costruzione nel parco delle Canossiane, dei Pavoniani, nel parco ex Citterio, nel parco Camuzzi, nel Parco Castiglioni, nel parco Ronchi. Già è stata totalmente compromessa villa Mayer. Sarebbe ora di dire basta. Grazie per l’attenzione che vorrete prestare al vero contenuto della questione: è meglio acquisire Villa Inzoli e il suo parco, o far partire un’ennesima operazione immobiliare che sfrutterà tanto pesantemente un patrimonio da tutelare?»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 11 Giugno 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.