Daniele Nardello va ancora forte
Il corridore di Arcisate ha vinto la maglia tricolore per gli ex professionisti sul percorso di Cittiglio. Altri titoli a Tosi, Santeroni, Colombo e Lucchesi. La cronocoppie femminile all'accoppiata Bozzolo-Cancelli
Si sarà anche ritirato da qualche mese, ma Daniele Nardello non ha perso l’abitudine alla pedalata vincente. A Cittiglio l’ex campione di Arcisate ha vinto il suo primo titolo italiano degli ex professionisti (nel 2000 aveva vinto in Brianzaa quello assoluto) nella giornata organizzata dalla Cycling Sport Promotion che ha visto distribuire ben cinque maglie tricolori e disputare anche una cronometro femminile che ha miscelato sport, storia e spettacolo.
Proprio le donne hanno aperto il pomeriggio con una crono a coppie formate da una campionessa del passato e una del futuro: a vincere sono state Laura Bozzolo e Bruna Cancelli, arrivate al traguardo con un margine netto su Pucinskaite-Giucolsi e Corneo-Caldiroli. Quarta la beniamina di casa Noemi Cantele che ha corso alla ex "Locomotiva della Valceresio", Raffaella Micheletti. La gara è poi stata l’ultima della carriera per Diana Ziliute, una delle star del ciclismo rosa negli ultimi dieci anni, e forse anche per la svizzera Nicole Braendli.
Dopo le donne è quindi toccato agli ex professionisti, suddivisi per fasce d’età e impegnati su un percorso disegnato nell’abitato di Cittiglio sulla distanza dei 15 giri con partenza dal Museo Binda. Tra gli altri, al via, anche il 90enne Francesco Prina, vero e proprio decano del ciclismo varesotto e nazionale, che ha portato a termine la prova con grande caparbietà.
In testa si è formato un gruppetto con una dozzina di uomini tra i quali spiccavano i padroni di casa Nardello, Chiappucci e Zanini mentre Gianni Bugno ha perso subito contatto. All’ottavo giro c’è quindi stato un allungo di Angelo Lecchi, in avanscoperta per una tornata e mezza, fino a che è stato raggiunto da Nardello. I due hanno pedalato in pieno accordo guadagnando una decisiva manciata di secondi su Chiappucci, Tosi, Santeroni e Loda poi, al penultimo passaggio, il corridore di Arcisate ha rotto gli indugi ed è rimasto da solo vincendo poi per distacco. A circa 20" volata per la piazza d’onore tra Angelo Tosi (vincitore nella categoria M2) e Chiappucci, che hano concluso nell’ordine.
Gli altri corridori insigniti del tricolore sono stati Walter Santeroni (M3), Bruno Colombo (M4) e Francesco Lucchesi (M5). Per loro, e per tutti gli altri, anche il grande abbraccio della gente accorsa in buon numero sul percorso.
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