I ritardi della carta d’identità elettronica
Costa di più ma non dà i servizi promessi e il consigliere Mirabelli ne chiede conto
E’ una storia molti italiana, quella della carta di identica elettronica i cui servizi telematici non sono ancora disponibili. Avrebbe dovuto sostituire il codice fiscale e dare accesso ad alcuni servizi internet, ed è stata lanciata 3 anni fa dal comune, dove è possibile come altri parti di Italia, attivarla, salvo però pagare 20 euro, invece dei 5,42 previsti per quella tradizionale. Il consigliere comunale Fabrizio Mirabelli ha indagato e scoperto che diversi servizi non sono ancora di disponibili. Adesso vuole sapere quale sia il motivo del ritardo e dunque perchè costa così tanto. E se è fantascienza che in futuro si possa accedere a ospedali e musei con la carta.TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città








Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.