Il teleriscaldamento avanza, la viabilità soffre

I lavori per il teleriscaldamento condotti da Amga a Castellanza procedono ma la scia che il cantiere lascia dietro di sè è il vero incubo degli automobilisti castellanzesi. Il rappezzo a chiusura dello scavo per la posa dei tubi, infatti, ha martoriato il fondo stradale costringendo le auto a percorrere le vie interessate dal cantiere a velocità inferiore ai 50 km/h. In questi mesi i lavori si sono concentrati sul trafficato viale Italia che taglia tutta la città dalla Saronnese fino a Marnate. Nel tratto in cui sono stati posati i tubi si può notare il fondo disconnesso e mal asfaltato con materiale non di ottima qualità dato che il continuo passaggio anche di mezzi pesanti ha già ridotto il lato verso Marnate ad una pista di motocross. Stessa situazione, se non peggiore, si sta verificando in via Nizzolina fino all’angolo con via Cesare Battisti dove il cantiere è in parte ancora aperto e dove il fossato è stato solo riempito di terra. Prima la neve e ora la pioggia stanno rendendo impercorribile questo tratto di strada anche per i pedoni in quanto si sono formate grosse pozze d’acqua.

Ma la situazione nel resto delle vie di Castellanza non è delle migliori. In via Costalunga il porfido è stato sostituito in alcuni punti da ampi rappezzi in asfalto, viale Borri è danneggiata per un lungo tratto mentre la situazione viabilistica di via Don Minzoni attende l’intervento risolutivo di Regione Lombardia e Ferrovie Nord per tornare ad una situazione di decenza. Il sindaco Fabrizio Farisoglio era intervenuto sulla questione strade nella conferenza stampa di fine anno ammettendo che con Amga sarebbe stato rivisto l’accordo per il ripristino della viabilità nelle vie interessate dai lavori per il teleriscaldamento non appena l’intervento si sarebbe concluso ma, complici le festività e la pioggia che ora sta rallentando il cantiere, c’è da aspettarsi un allungamento dei tempi prima che l’intervento venga portato a compimento.

L’assessore ai lavori pubblici Guido Zampini ammette che i lavori per il teleriscaldamento stanno creando qualche disagio ma invita Amga a rispettare gli accordi che prevedono una riasfaltatura di almeno mezza carreggiata in viale Italia: «C’è un accordo che dovrà essere rispettato ma bisognerà attendere almeno la primavera – fa sapere l’assessore alla partita – Amga dovrà accollarsi la spesa dell’asfaltatura della corsia che è stata maggiormente danneggiata dai lavori mentre noi siamo pronti ad integrare andando a completare, in base a quanto ci permette il bilancio, anche l’altra corsia». Per quanto riguarda le altre vie, dove le buche non dipendono da Amga, il piano delle asfaltature partirà dalla primavera e darà priorità alle vie in condizioni peggiori.