Riforma Gelmini, tutte le novità per le superiori della Provincia di Varese

La Regione Lombardia ha approvato il pacchetto contenente tutti gli indirizzi scolastici della scuola pubblica elaborato dall’assessorato provinciale con le parti sociali, e i rappresentanti degli imprenditori del territorio

Cambia la geografia dell’istruzione e nascono in provincia 55 nuovi indirizzi per le scuole superiori. La Regione Lombardia ha approvato il pacchetto contenente tutti gli indirizzi scolastici della scuola pubblica elaborato dall’assessorato provinciale all’Istruzione in collaborazione con il mondo della scuola, le parti sociali, e i rappresentanti degli imprenditori del territorio. Un percorso intrapreso oltre sei mesi fa e condotto in sinergia con l’Assessorato all’edilizia scolastica e con l’Ufficio Scolastico Provinciale e che ha portato a modulare e recepire sul territorio provinciale le novità introdotte dalla riforma Gelmini. (nella foto a destra il dottor Millefanti, il presidente della Provincia Dario Galli, l’assessore Andrea pellicini e il dottor Banfi durante la presentazione della nuova organizzazione)
La nuova organizzazione conferma l’impalcatura del sistema che prevede 3 macro aree formative: licei, istituti tecnici e istituti professionali, con qualche novità.
Con la ridefinizione l’attività dell’assessorato e del mondo scolastico si è mossa nel tentativo di dare «un’anima alle istituzioni scolastiche provinciali» come ha spiegato l’assessore Andrea Pellicini.
Ecco così che nasceranno alcuni poli di riferimento in base alle materie di studio. Gazzada, per esempio, con il suo Itis diventerà sempre più il polo di riferimento per l’istruzione tecnica informatica; quello di Varese, grazie anche alla collaborazione e l’interessamento dell’Unione Industriali di Varese, sarà il polo tecnico industriale; il Casula di Varese quello tecnico commerciale con indirizzo internazionale, a Busto e Gallarate il polo alberghiero.
Tra le novità più importanti ci sono l’apertura di 10 nuovi indirizzi nell’area della formazione tecnici; l’istituzionalizzazione del liceo linguistico, fino ad oggi sperimentale; l’introduzione di un nuovo indirizzo al liceo scientifico e artistico, e del liceo musicale e coreutico al Manzoni di Varese e al Candiani di Busto Arsizio.
Nell’ambito dell’insegnamento tecnico, in particolare, sono state aperti l’indirizzo d’informatica a Saronno, Elettronica ed energia a Varese, elettrotecnica a Luino, Grafica e comunicazione a Gallarate e Tradate, automazione a Gazzada e Saronno, telecomunicazioni a Tradate, Sesto Calende e Gazzada. Introdotti anche nuovi indirizzi innovativi come biotecnologie ambientali a Laveno e l’indirizzo audiovisivi e multimedia ai licei artistici di Tradate e Varese dove già era stato sperimentato.
Novità anche nel mondo dei licei. A Gallarate nascerà il liceo linguistico presso l’istituto Gadda Rosselli; a Bisuschio e Busto Arsizio verranno istituiti due nuovi licei delle scienze umane. Il nuovo indirizzo delle scienze applicate nascerà all’interno dei licei scientifici di Varese, Busto e Gallarate, si tratta di un indirizzo che privilegerà le materie scientifiche rispetto a quelle classiche come lo studio del latino.
Novità assoluta è l’istituzione del liceo musicale e coreutico, l’unica proposta avanzata tra tutte le province della Lombardia, che dovrebbero diventare realtà a Varese e Busto Arsizio. Entrambi lavoreranno in collaborazione con il conservatorio di Gallarate.

Per aiutare i genitori e i ragazzi che entro il 26 marzo prossimo dovranno scegliere a quale istituto superiore iscriversi, la Provincia di Varese e l’Ufficio Scolastico Provinciale organizzano 4 incontri informativi in diverse città del territorio finalizzati a presentare le linee della riforma in atto. Il primo incontro si terrà questa sera a Varese al teatro apollonio di piazza della Repubblica alle 20.45, durante il quale interverranno l’assessore Pellicini il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Claudio merletti e l’assessore comunale ai servizi educativi Patrizia tomassini.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Febbraio 2010
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