Nasce il Fondo Italiano d’Investimento per le PMI

Il Fondo Italiano d’Investimento per le Pmi è una Società di Private Equity ideata dal Ministero del Tesoro per sostenere lo sviluppo delle piccole medie imprese.
Tra i soci fondatori figurano Confindustria, la Cassa Depositi e Prestiti, Abi, Intesa SanPaolo, Unicredit e Monte dei Paschi. Il fondo ha un capitale complessivo di 3,5 milioni di euro.

Il Fondo utilizzerà alcuni strumenti tipici del settore del private equity come l’ingresso diretto con acquisto di quote di minoranza del capitale d’impresa (per imprese con fatturato di almeno 20-30 milioni di euro) e la sottoscrizione di prestiti subordinati e convertibili, o l’investimento in fondi con obiettivi analoghi a quello del fondo per le Pmi.
Le differenze con il private equity sono l’esclusione di operazioni rischiose (come il leveradged buy out), obiettivi di rendimento più contenuti e sopratutto un’ottica di lungo periodo.
Gli investimenti potranno avere una durata totale di 15 anni, ripartiti su due fasi: la prima prevede cinque anni di investimento più uno di estensione, la seconda prevede invece 7 anni di disinvestimento e due di estensione.

E’ stato calcolato che le imprese target siano circa 15mila.  Per avvalersi degli strumenti di investimento del fondo è necessario vantare un fatturato tra i 10 e i 100 milioni di euro, non essere in stato di crisi e presentare chiari obiettivi di crescita. Scopo principale del  fondo è creare un strumento che generi valore per tutto il territorio.

Tra gli obiettivi va inoltre menzionato quello di creare una rete con altre risorse esterne come analoghi fondi d’investimento, finanziarie regionali e con tutti gli altri soggetti profondamente inseriti nel tessuto economico locale.

Per maggiori informazioni:

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