Nessun accordo con i pullman. La scuola cambia orari

Dopo i tentativi di mediazione con i trasporti pubblici locali, l’Isis Don Milani ha modificato tutte le ore di lezione. Gli studenti: “Situazione anomala, ora speriamo non vi sia sovraffollamento”

Ancora nessun accordo tra studenti e servizio di trasporto pubblico dei pullman. Allora il consiglio d’istituto corre ai ripari. Nonostante i numerosi contatti tra i referenti dei servizi pubblici locali e le scuole superiori della città non si è ancora arrivati a una transazione proficua relativa all’orario dei trasporti compatibili con quelli della scuola. Pertanto il Consiglio d’Istituto dell’Isis Don Milani ha deliberato una modifica d’orario. Le lezioni inizieranno alle 7:55 e termineranno, a seconda dei corsi di studio, alle ore 12:50 oppure alle 13:50.
Inoltre, per rendere più leggera la mattinata scolastica sono state ridistribuite le ore scolastiche: finora si faceva un intervallo di 15 minuti dalle 11:00 alle 11:15, con l’attuazione della delibera appena approvata è stato eliminato quell’intervallo, per inserirne due da 10 minuti l’uno.
Il primo è stato inserito tra la seconda ora e la terza, il secondo tra la quarta e la quinta.
 
«Con questi nuovi orari siamo riusciti a sopperire ai disagi causati dai mezzi di trasporto e secondo me non gestiti nella maniera opportuna dagli enti locali – spiega Marco Damiani, rappresentanti d’istituto dell’Isis -. Fa dispiacere rendersi conto che la scuola abbia dovuto modificare i propri orari per adeguarli al servizio pubblico (creato appositamente per gli studenti) quando in teoria, dovrebbe essere il servizio a funzionare in base alle esigenze degli studenti. Speriamo che ora non si verifichi il problema del sovraffollamento, si andrebbe da un estremo all’altro. Prima i bus partivano vuoti, staremo a vedere ora».
 
«Anche se il problema è stato definitivamente risolto sono molte le domande e le perplessità su cui vorremmo avere dei chiarimenti, in primis sulla questione dei rimborsi parziali. Ho già chiesto un colloquio in Provincia a Varese lunedì 18 ottobre 2010 alle ore 11:00 per aver maggior chiarezza su questa incresciosa gestione dei disagi. È anche vero che il disagio in altri istituti persiste, tutta via invito alla partecipazione a questo incontro (ritrovo 10:45 sotto Villa Reclamati) tutti gli studenti che sono stati colpiti dal disagio. Sicure partecipazioni mi sono già arrivate dai candidati Rappresentanti d’Istituto del Manzoni: Giulia Buosi e Simone Oberti, che si sono mostrati di grande collaborazione a trovare delle soluzioni, con l’obbiettivo di vivere la scuola nel modo più proficuo e apprezzabile. Soluzioni che, in caso verranno eletti, saranno messe sicuramente a disposizione dei loro compagni».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Ottobre 2010
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