Ad “Anche Io” i profughi diventano protagonisti

Artisti varesini per i profughi che arrivano dalla Libia. Ma anche un pranzo con un piatto tipico africano. Si svolgerà tutto ad “Anche IO”, la festa di Varesenews in programma dal 2 al 4 settembre nell’area feste della Schiranna di Varese. Si arricchisce così, con nuovi contributi, il programma della intensa tre giorni del nostro giornale.
 

Ospitate nell’Hotel Plaza di Varese, anche le 43 persone che sono fuggite, o sono state cacciate dalla Libia in guerra, avranno uno spazio alla festa. Insieme al “Coordinamento migrante” varesino, sono state organizzate una serie di iniziative per far conoscere maggiormente la situazione di queste persone che vivono lontane da casa, in un limbo in cerca di una nuova vita o di una nuova occasione.  

In programma per tutti e tre i giorni la mostra “Arte e Umanità” con opere messe a disposizione da diversi artisti varesini del gruppo “Artisti in movimento”. Opere che saranno poi messe all’asta domenica mattina, alle 11: chiunque potrà acquistare un’opera e il ricavato sarà destinato al “Coordinamento migrante” per le emergenze nella gestione dei rifugiati. Ma non è finita. Durante il pranzo di domenica 4 settembre, alle 12, sarà possibile pranzare insieme ai rifugiati e poter ordinare un piatto tipico africano. Anche in questo caso il ricavato sarà destinato al Coordinamento.

Non resta scoprire tutto il programma su www.ancheio.it