“Aggiungi un pasto a tavola” due gazebo per mangiare tutti
L’invito della Comunità Papa Giovanni XXIII per il 24 e 25 settembre è di uscire e cercare i gazebo dell’iniziativa. A Varese in piazza Podestà e alla chiesa della Brunella
250 gazebo in tutta Italia, nelle piazze, nelle parrocchie, nei centri commerciali dal Trentino alla Sicilia, perché tutti uniti si può fare la differenza. L’invito della Comunità Papa Giovanni XXIII per il 24 e 25 settembre è di uscire e cercare i gazebo dell’iniziativa “Aggiungi un pasto a tavola” e fare qualcosa di concreto per tutte le persone che nel mondo non hanno nulla da mangiare e rischiano la morte per fame.
A Varese i gazebo saranno presenti in piazza Podestà e presso la chiesa della Brunella, mentre a Besozzo sarà presente un gazebo domenica mattina presso la chiesa di S. Anna durante la messa delle 10. Nei gazebo della Comunità Papa Giovanni XXIII sarà possibile lasciare la propria offerta e contribuire, così, a garantire almeno un pasto al giorno ai bambini, anziani, alle persone che non hanno nulla e che vivono in condizioni di estrema povertà in Africa, Asia, America Latina, nei paesi più poveri dell’Europa e anche in Italia.
Inoltre, tutto l’anno è possibile aiutare la Comunità a garantire un pasto al giorno a chi non ha nulla facendo una donazione attraverso il sito www.unpastoalgiorno.org o chiamando il numero verde gratuito 800.629.639 per avere tutte le informazioni su come è possibile donare.
«La crisi economica mondiale richiede un ripensamento degli stili di vita, che hanno ormai raggiunto livelli di sovrabbondanza per alcuni e di miseria per molti» dichiara Giovanni Paolo Ramonda, successore di don Oreste Benzi come responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII «E’ tempo di condividere le risorse umane, economiche, sociali, spirituali. Mai come in questo tempo c’è bisogno di responsabilità, di sentirci un’unica famiglia umana, dove i poveri e i sofferenti hanno diritto come tutti di godere dei beni essenziali: famiglia, casa, lavoro, accesso alla salute, scolarizzazione, rispetto della dignità umana».
Ai gazebo è possibile lasciare subito la propria offerta, anche di pochi euro, e aiutare così bambini e adulti che non hanno nulla, garantendo loro almeno un pasto al giorno. In ricordo si riceve una confezione “speciale” di pasta, fornita gratuitamente dal pastificio F. Divella SpA, che per il terzo anno sostiene l’iniziativa “Aggiungi un pasto a tavola”.
La Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, è un’associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio, riconosciuta dallo Stato italiano. Opera da oltre 40 anni nel mondo dell’emarginazione, in 29 Paesi del mondo, secondo la specifica vocazione a condividere direttamente la vita degli ultimi, impegnandosi al loro fianco per rimuovere le cause che provocano ingiustizia ed emarginazione.
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