Migliaia in piazza per lo sciopero della Cgil

La coda del corteo, partito da piazza Repubblica, ha cominciato a muoversi quando la testa era ormai oltre piazza Monte Grappa. Un serpentone lunghissimo di bandiere e cori e straordinariamente partecipato dai lavoratori che oggi hanno aderito allo sciopero generale indetto dalla Cgil.
Il sindacato lancia parole d’ordine chiare: "stanchi di pagare per tutti, cambiamo la manovra ingiusta, diamo un futuro ai giovani e all’Italia".
Soddisfatto Franco Stasi, segretario generale della Cgil di Varese: «straordinaria partecipazione. Speriamo che la politica ascolti la nostra proposta».
Nino Baseotto, segretario generale della CGIL Lombardia ha scelto la piazza di Varese per portare il messaggio di tutta l’organizzazione sindacale in casa della Lega.
«Abbiamo scelto Varese perché questo è un territorio economico e sociale importante – ha detto dal palco il segretario Baseotto -. A questo si aggiunge un messaggio a un territorio
dove c’è chi si professa ancora contro Roma padrona per difendere le autonomie e poi toglie risorse alle amministrazioni locali. Una politica che sta dimostrando le contraddizioni della Lega».
Intanto piazza Monte Grappa si riempie di bandiere, di canti con la classica Orchestrina del suonatore Jones che incita i manifestanti a cantare in coro.
«Se non ora quando» torna a far rieccheggiare uno slogan di un’altra manifestazione di donne e Uomini che avevano riempito gli stessi spazi alcuni mesi fa.
Tra poco gli interventi dei delegati sindacali e dei segretari in una piazza gioiosa e calda.

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