Guardie ecologiche tristi, dovranno rinunciare ai gradi
La regione non li vuole, perché sembrano quelli di un esercito, ma l'assessore Clerici ha chiesto lo stesso una deroga
Nell’ultima riunione l’assessore ha esposto anche un altro problema che sta molto a cuore alle Gev, ovvero la decisione della regione Lombardia di uniformare l’abbigliamento di tutte le guardie della regione. Ebbene, a Varese, i volontari avevano da tempo deciso di stamparsi dei gradi da apporre alle camicie. Come scrivono sul loro sito i gradi «rispecchiano il ruolo svolto dalla guardia, stabilito dalle diverse mansioni svolte durante il servizio»
Il punto è questo: secondo i volontari, l’uso delle mostrine dà maggiore autorevolezza. Per questo hanno chiesto all’assessore se potevano mantenere questa tradizione che vi mostriamo nella foto. «Non condivido la loro impostazione – spiega Clerici – secondo me le guardie devono essere autorevoli anche senza i gradi. Tuttavia ho chiesto lo stesso alla regione se potevamo continuare a mantenere queste forme di caratterizzazione, mi daranno presto una risposta, ma temo che non ci sia niente da fare». I gradi servivano anche a premiare i più meritevoli, proprio come nei boy scout. E come riferisce l’assessore.
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