Nicoletti: “Pdl e Lega Nord penalizzano il contribuente”

Con 13 voti favorevoli e 17 contrari il consiglio comunale di Varese ha respinto la mozione in difesa del contribuente predisposta dal capogruppo di Movimento Libero, Alessio Nicoletti, che oggi commenta così l’esito della votazione di ieri sera: «Siamo seriamente dispiaciuti che il Consiglio Comunale non abbia approvato una proposta concreta a difesa del contribuente. Un’occasione sprecata, nel più totale silenzio dei consiglieri comunali di maggioranza (Pdl e Lega Nord), che hanno votato contro ad una proposta seria senza dare alcuna spiegazione. Dovrebbero spiegare alla città, visto che in Consiglio Comunale non hanno aperto bocca, le motivazioni per cui hanno ritenuto di bocciare una proposta concreta che impegnava l’amministrazione comunale: 1) Ad attuare una politica di riduzione della spesa pubblica comunale complessiva; 2) A mantenere il pareggio di bilancio o un attivo di bilancio; 3) A portare le addizionali comunali ai livelli minimi consentiti dalla legge,riducendo le imposte e le tasse comunali e non introducendone di nuove; 4) A coinvolgere gli oltre 8000 comuni italiani, anche attraverso l’Anci, chiedendo loro di approvare gli stessi impegni sulla fiscalità locale previsti dei punti precedenti. Del resto, la giunta Fontana resterà nella storia di Varese per aver portato la pressione fiscale locale ai massimi di sempre. L’Irpef è quasi raddoppiata, dallo 0,4 allo 0,7, con un incremento del gettito per le casse comunali di circa 4.000.000 di euro. Sono state inasprite fortemente le tariffe degli asili nido e della Cosap (Canone occupazione suolo pubblico), andando a colpire famiglie e commercianti. Consistenti sono stati anche gli aumenti della tariffa rifiuti, una vera mazzata per tutti, come cospicui sono gli aumenti delle tariffe del trasporto pubblico locale, che hanno inciso quasi esclusivamente su giovani, anziani e persone economicamente deboli. Il silenzio, forse, era inevitabile…».