Cittiglio si colora di “verde Irlanda”
Torna per il secondo anno consecutivo il "St. Patrick Stì", due fine settimana di festa per celebrare "l'isola di smeraldo" con musica e birra Guinness
Se l’autunno trasforma Cittiglio in un angolo di Baviera con l’OktoberStì, a marzo il paese all’imbocco della Valcuvia diventa una contea irlandese: per il secondo anno consecutivo infatti il parco comunale nei pressi della stazione ferroviaria ospita il "St. Patrick Stì", festa che celebra la ricorrenza di San Patrizio che come molti sanno è il patrono dell’ "Isola di smeraldo".
Gli ingredienti principali sono i soliti: la musica, la cucina e la birra e in quest’ultimo caso a fare la parte del leone non può che essere la Guinness, non una semplice fabbrica ma un vero e proprio simbolo e vanto per l’Irlanda (comunicazione di servizio: per chi beve solo birra chiara ci sarà la tedesca Hacker-Pschorr…). L’organizzazione, ben rodata, è quella della Pro Loco di Cittiglio che per l’occasione propone anche alcuni piatti tipici.
La festa si estende su quattro serate e due weekend e la proposta musicale è differente sera dopo sera. L’avvio del St. Patrick Stì sarà segnato – venerdì 9 marzo – dalle note della band bustocca Dirty Bastard, gruppo che per definirsi usa termini che non hanno bisogno di traduzione: Irish Drinking Rock. Sabato 10 sul palco salirà un cantante ben noto in tutto il territorio, Mitzi con la sua Rock School, spettacolo che condensa in due ore la storia recente della musica proponendo brani a ripetizione. E ad assistere al suo show (chi lo conosce… sa di cosa è capace!) ci saranno anche alcuni spettatori speciali, i giocatori del Varese che al pomeriggio cercheranno di superare l’Empoli al "Franco Ossola".
Dopo qualche giorno di stop, si ripartirà alla grande venerdì 16, di nuovo con musica celtica: stavolta toccherà alla storica Polverfolk regalare al pubblico le sue ballate. Il gran finale di sabato 17 invece vede impegnate ben due band, entrambe collaudate all’OktoberStì dove hanno affiancato i mitici McChicken. Si tratta di "Tony Tuono and the Black Roosters" (rockabilly) e dei Free Unplugged che inviteranno i presenti a salire sulle panche per ballare e brindare in compagnia.
St. Patrick Stì si terrà naturalmente anche in caso di maltempo, perché la struttura è coperta, chiusa e riscaldata. Scuse per non esserci quindi, non ce ne sono proprio…
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