Imprese varesine sempre più internazionalizzate
Sono state 150 le imprese che alle Ville Ponti si sono confrontate con chi collabora a stabilire le linee-guida per il rilascio dei certificati d’origine. Nel 2011 il fatturato generato oltre confine ha superato i 9 miliardi di euro.
Sono state 150 le imprese che hanno colto l’occasione per confrontarsi direttamente con chi collabora a stabilire le linee-guida per il rilascio dei certificati d’origine. Il percorso di formazione delle imprese varesino sui temi dell’internazionalizzazione promosso dalla Camera di Commercio s’è arricchito di un appuntamento di rilievo: al Centro Congressi “Ville Ponti” Alessandra Procesi, esperta di UnionCamere, si è messa a disposizione dell’ampio ventaglio di aziende che, partendo dalla nostra provincia, operano sui mercati di tutto il mondo. Alessandra Procesi ha potuto confrontarsi al meglio con loro alla luce delle sue competenze di responsabile dell’area “Documenti esteri e convenzioni internazionali” di UnionCamere.
Un ruolo in base al quale partecipa ai gruppi di lavoro che, a livello sia nazionale che europeo, predispongo le istruzioni proprio per i certificati d’origine, documento essenziale per l’export in molti Paesi. Un certificato molto utilizzato dalle imprese di un sistema economico varesino che conserva una forte attitudine al commercio estero: nel 2011 il fatturato complessivo generato oltre confine è ritornato ai massimi con una cifra superiore ai 9 miliardi e 300 milioni di euro.
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