Agli alunni varesini 560 volumi della Costituzione Italiana
L'iniziativa si è tenuta questa mattina, venerdì 5 ottobre, al Teatro Apollonio di piazza Repubblica. Coinvolti gli alunni delle classi quinte della scuola primaria
Una mattinata dedicata agli alunni delle classi quinta elementare quella che si è tenuta oggi, venerdì 5 ottobre, al Teatro Apollonio di Piazza Repubblica. L’occasione è stata la consegna ai 560 bambini della Costituzione Italiana e dello Statuto d’Autonomia. Un’iniziativa, organizzata dal Consiglio regionale della Lombardia, in collaborazione con Anci (nell’ambito delle iniziative di celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia), che sta facendo tappa in diversi capoluoghi e che ha coinvolto anche gli alunni varesini. Accolti dal saluto del Sindaco Attilio Fontana infatti, i bambini hanno riempito le poltrone del teatro varesino ascoltando e applaudendo le diverse autorità che sono intervenute durante la mattina. «È una mattina importante per voi – ha spiegato il Primo Cittadino -. La consegna delle Costituzione e dello Statuto d’Autonomia è un gesto importante perché vi si consegna le leggi su cui è basata la nostra società». «Conoscere la costituzione per conoscere i propri diritti e i proprio doveri – ha continuato Fabrizio Cecchetti, Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia -. Questi sono fondamentali per il vostro futuro. Oggi sentite parlare solo di politici brutti e disonesti ma non è sempre così. Vi ricordo che politica significa servire il prossimo ed è un impegno nobile ed importante che va svolto con impegno. Il Presidente Kennedy diceva “Voi potete non occuparvi della politica ma lei si occuperà di voi”. Leggete questo libro e spero che qualcuno di voi
un giorno possa fare politica». Vicino al mondo dei bambini anche Claudio Merletti, dirigente scolastico che ha spiegato il ruolo delle regole facendo l’esempio di una partita di calcio. Così come ha fatto l’assessore alla famiglia e alla persona del comune di Varese, Enrico Angelini: «Senza regole non riuscireste nemmeno ad iniziare la vostra partita di calcio, lo stesso accade nella socità. Per questo è fondamentale conoscere i proprio diritti e i propri doveri».
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