Di Paola: “Se il sindaco non si dimette lo farà l’opposizione”

Anche l’opposizione mette la pietra tombale sulla giunta del sindaco Roncari dopo le dimissioni dell’assessore Giacomo Navarra dalla carica di consigliere comunale. Il capogruppo di Progresso e Solidarietà Santi Di Paola, sintetizza così la situazione che si è venuta a creare, ora che la maggioranza non c’è più.

«Mi pare che siamo ormai ai titoli di coda. Sarebbe stato meglio che il consigliere Navarra avesse manifestato questa sua intenzione prima del 24 febbraio in modo da consentire, con le dimissioni dei 10 consiglieri di opposizione, lo scioglimento del consiglio in tempo utile per andare alle elezioni il 26 e 27 maggio prossimi; in questo modo si prospetta per Fagnano una gestione commissariale di parecchi mesi e tutto perchè nonostante la lunga pausa di riflessione durata più di due mesi, il sindaco e i suoi collaboratori hanno continuato a tenere in piedi un’amministrazione che da tempo non esisteva più nei fatti. Sarebbe interessante sapere per quale motivo avevano deciso di andare avanti nonostante quanto è accaduto in questi mesi. La sola bocciatura del PGT avrebbe dovuto portare l’amministrazione alle dimissioni ed invece ci siamo trascinati fino al momento in cui un consigliere e assessore ha gettato la spugna consapevole che era giunto il momento di mettere la parola fine.
Le prospettive sono molto semplici; ci confronteremo come capigruppo di minoranza e penso che sceglieremo la via più breve per arrivare allo scioglimento del consiglio sempre che dagli attuali amministratori non ci sia un sussulto di buon senso e al gesto del consigliere Navarra non segua con immediatezza quello del sindaco e degli altri amministratori. In caso contrario ci sarà una nostra iniziativa che, col consenso di tutta l’opposizione, porti nell’arco di 30 giorni circa, ad un atto di sfiducia nei confronti dell’amministrazione e quindi alla conclusione di questa pessima esperienza amministrativa che non ha portato alcun beneficio al nostro paese».