L’arte diventa riuso creativo

Nel corso del pomeriggio di ieri, 23 aprile, la p.zza Libertà di Luino è stata sede di una serie di eventi incentrati sul riuso creativo e la sostenibilità ambientale.
L’artista Pino Pece Ceriotti, sotto lo sguardo incuriosito di turisti e passanti, ha steso una ragnatela cromatica ed astratta attraverso una performance in progress che ha avuto inizio nelle prime ore del pomeriggio. Un’opera collettiva ove Ceriotti ha condotto e sollecitato il suo gruppo.
Il messaggio trasmesso è che anche elementi di scarto possono rivivere una nuova vita e funzione attraverso l’arte e divenire elementi di arredo urbano. Le stoffe, coi colori della primavera, sollecitano lo sbocciare della creatività.
La performance dell’artista Pino Ceriotti, della Cooperativa Sociale Charis di Besozzo, viene realizzata con il contributo di Provincia di Varese, all’interno del Progetto “ReMida, Centro di Riuso Creativo” co-finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera INTERREG.
“Sono molto contento che un percorso così importante sia stato presentato in questa veste con un’installazione in piazza Libertà a Luino. – commenta Giuseppe Taldone, Assessore provinciale uscente e Assessore ai Servizi Sociali della Città di Luino – In questi mesi abbiamo operato per coinvolgere i giovani in un percorso educativo destinato a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali, ecologiche e di scarto prevalentemente industriale. Il risultato complessivo è più che soddisfacente”.
ReMida si integra molto bene con le tematiche delle politiche giovanili e dell’ecologia. Con un gruppo di lavoro, Ceriotti in questi mesi ha realizzato una serie di opere utilizzando materiale di riciclo. – commenta l’Assessore Alessandra Miglio – I risultati di questo impegno creativo verranno esposti nei bei locali della Stazione Internazionale di Luino nell’ultima settimana del mese di maggio”.
La performance, fotografata e filmata da Alessandro Longhi, sarà poi disponibile sulla pagina Facebook Luino-net.
In contemporanea allo svolgimento della performance artistica, la cooperativa sociale Charis, che opera il servizio di igiene urbana manuale per conto del comune di Luino, ha presentato le livree dei mezzi elettrici utilizzati per il servizio. Il bando di gara prevedeva infatti l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale e la scelta di Charis è stata quella di utilizzare mezzi elettrici. Il loro utilizzo consente di evitare l’immissione nell’atmosfera di circa 120 g di co2 per ogni km percorso. Calcolando i km percorsi annualmente si puo’ definire un risparmio di emissioni di co2 di circa 6000 kg.
Le livree sono state progettate da un giovane architetto, Giacomo Baranzini, incaricato di veicolare un messaggio di sostenibilità ambientale. La scelta è stata quella di istoriare la superficie degli automezzi con la metamorfosi di una cartaccia che si trasforma nell’origami di un cigno e successivamente nel cigno simbolo della città. I mezzi raccontano anche ai cittadini del loro bassissimo impatto ambientale.
L’Assessore Alessandro Barozzi dichiara di essere molto soddisfatto dell’introduzione a Luino di questi mezzi da considerarsi all’avanguardia per il risparmio energetico e la sostenibilità. Dichiara inoltre che la loro funzione ha una incredibile valenza operativa e sociale per l’igiene urbana.