Insulti a Dembinski, la testimonianza

Le minacce al telecronista Rai Edi Dembinski al termine di gara 7 sono arrivate da alcune persone giunte fino ai margini della tribuna stampa – posta al di sotto della "gabbia" del PalaWhirlpool, per fortuna dalla parte opposta rispetto alla postazione della Tv di stato. Io, e altri colleghi varesini, eravamo quindi i più vicini agli esagitati che hanno insultato Dembinski. Qualcuno è rimasto ironico ("Vai a far le televendite dei materassi") ma un paio di tifosi biancorossi hanno largamente esagerato, minacciandolo di aspettarlo fuori e urlandogli anche modello e colore della sua macchina. A questo si è aggiunto il consueto campionario completo degli insulti "da stadio". Alcuni di questi – in particolare due, uno con la canottiera ’99 di Meneghin e uno in polo rossa, entrambe adulti – sono avanzati fino ai primi posti della tribuna stampa e a quel punto è toccato anche a me spingerli indietro di qualche metro.
In quel momento sono arrivati gli steward (prima c’era solo quello che opera nella zona) e hanno fatto un cordone per tenerli fuori dai posti riservati ai giornalisti. I due sopracitati se la sono quindi presa con un ragazzo di Varese, collaboratore della società, che ha cercato di calmarli e di difendere il telecronista. arrivando a minacciare anche lui.
Dalla mia postazione invece non ho visto il lancio di bicchieri (di plastica) perché, come detto, la Rai era distante diversi metri.