La “Borsa delle idee” per Expo è quasi da Guinness
Alla proposta avanzata dalla Camera di Commercio si sono presentati in 64 per illustrare 68 progetti per sfruttare al meglio le potenzialità dell'esposizione universale di Milano del 2015
Sessantaquattro realtà per 68 progetti in una sola giornata di lavoro: è stato quasi "da Guinness dei primati", come ha sottolineato il segretario generale della Camera di Commerio Mauro Temperelli nel suo intervento finale, la giornata di lavoro sull’Expo 2015 organizzata dall’ente camerale per il 14 giugno 2013.
L’appuntamento del 14 giugno ha approfittato della “Giornata dell’Economia”, che vede le diverse Camere di Commercio impegnate con iniziative di divulgazione contemporaneamente nelle varie province italiane, per realizzare un evento su Expo e il territorio varesino: non nella forma del seminario normale ma di una vera e propria “Borsa delle Idee”, illustrate da tutti coloro che si sono iscritti a parlare ispirandosi al format giapponese del PechaKucha: brevi presentazioni di 20 slide al massimo e un tempo limite – fissato a 5 minuti – per esporle.
Così, dopo il saluto introduttivo del presidente Renato Scapolan e intervallati da collegamenti video con il commissario straordinario dell’Expo, Giuseppe Sala, sono partite le 68 idee e proposte, raccontate da 64 soggetti diversi iscritti a parlare: che nelle forme il più possibile accattivanti e certamente concise, visto lo scarso – ma assolutamente sufficiente per farsi un’idea – tempo a disposizione per ciascuno, hanno esposto i loro progetti.
Proposte che hanno mostrato la fantasia imprenditoriale e creativa della provincia più di molti altri dibattiti: dalle sculture al workshop per imparare farsi la propria fotografia partendo dalla carta, dalla cittadella del food e del verde a Mustonate al corso per insegnare agli stranieri a fare la pasta. Dalle proposte liberty (ben in due: Varese Europea e l’Hotel Palace) a quelle neolitiche (il villaggio archeologico di Bodio, che vuole ricostruire la vita quotidiana dell’epoca).
Una montagna di proposte, che hanno mostrato come la vitalità creativa di Varese non sia morta: ora bisogna solo rimboccarsi le maniche e metter in pratica i sogni.
Per saperne di più:
Il live della giornata
Le slides di presentazione dei 68 progetti
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