Kaboré è nono agli Europei

L’ultimo fine settimana ha visto il meglio dell’atletica giovanile impegnata tra gli Europei under 23 di Tampere, in Finlandia, e i Mondiali allievi disputati a Donetsk in Ucraina che vedevano impegnati tre atleti varesini.
Iniziamo da Camillo Kaboré che a Tampere ha chiuso al nono posto la finale del salto in lungo, vinta dallo spagnolo Eusebio Caceres con un ottimo 8,37, misura importante anche a livello senior. Il portacolori del Cus dei Laghi che si era qualificato con 7,43 si è fermato in finale a 7,52 ed è quindi uscito di scena dopo la prima serie di tre salti, il primo dei quali nullo. Sarebbero bastati 8 centimetri in più per provare a fare meglio, anche se la sua prova è comunque stata positiva soprattutto perché Kaboré (foto: Colombo/Fidal) negli ultimi due anni ha avuto diversi problemi fisici.
Si sono invece fermate alle semifinali le esperienze mondiali di Donetsk dei due mezzofondisti dell’Atletica Gavirate, Jacopo Peron e Philip Lonmon, quest’ultimo in gara con i colori della Germania. I due hanno superato con bravura e intelligenza le batterie dove erano inseriti in due diversi gruppi; Peron ha impostato una gara tattica e ha così passato il turno alla prima esperienza a questo livello. Bravo anche Lonmon che ha chiuso la sua prima gara al terzo posto. In semifinale disco rosso per entrambe, ma la partecipazione ai mondiali ucraini rimane importante per due carriere ancora agli albori.