La questura non va in ferie e intensifica i controlli

Presidiate alcune aree sensibili della città. Espulse otto persone, tutte pregiudicate, altre tre sono state identificate in uno stabile fatiscente in via Rucellai

Non appena due giorni fa il nuovo questore di Varese, Francesco Messina, durante la conferenza stampa per  il suo insediamento in città, aveva sottolineato l’importanza di aumentare la percezione della sicurezza da parte della cittadinanza, non solo attraverso la repressione dei crimini, ma anche con la prevenzione. In un periodo in cui tutti sono in ferie, per aumentare questa percezione  la Questura di Varese ha intensificato tutte le attività per prevenire i furti in abitazione e colpire il fenomeno del pendolarismo delinquenziale.
(foto, a sinistra il commissario Paolo Catenaro)
In quest’ottica puo’ essere dunque inquadrata anche l’azione di controllo effettuata dalle Volanti della polizia in alcune aree sensibili della città, come piazzale Kennedy, piazza Repubblica e le stazioni ferroviarie. Gli agenti hanno identificato otto persone extracomunitarie, tutte pregiudicate, nei confronti delle quali sono stati emessi altrettanti decreti di espulsione. Un albanese con precedenti di rapina è stato trasferito al Cie (centro identificazione espulsione) di Bari. 
In un immobile fatiscente in via Rucellai, segnalato per il viavai continuo di persone, è stata rilevata la presenza di più inquilini di quanti ne potesse ospitare l’abitazione stessa e naturalmente inseriti in un contesto di degrado come rivelavano i numerosi giacigli improvvisati. Al momento dell’arrivo della polizia c’erano solo tre persone, tutte con permesso di soggiorno.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 08 Agosto 2013
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