Nicolò, pronto ad emigrare con una gara in autostop
Ventisette anni, sta per emigrare in Germania con un'idea imprenditoriale in testa ma ha deciso di non limitarsi a salire in macchina e partire: partecipa infatti ad una curiosa gara di solidarietà a colpi di pollice alzato
Nicolò Belli ha 27 anni ed è nato e cresciuto a Varese. Sta per emigrare in Germania con un’idea imprenditoriale in testa e un tirocinio Erasmus per poter incominciare la sua nuova attività, ma ha deciso di non limitarsi a salire in macchina e partire: Nicolò lascerà l’Italia in autostop. Si tratta di un progetto molto ben elaborato che coinvolge altre 150 persone e si occupa pure di fare beneficenza.
Nicolò è laureato in scienze della comunicazione e ha fatto un master in storia dell’alimentazione che gli ha permesso di girare in Francia e Spagna. Finito il master nel marzo 2012 è tornato a Varese e vive con i suoi genitori guadagnando qualcosa lavorando da uno zio. Da febbraio 2013, con un compagno di master, porta avanti un progetto imprenditoriale per vendere vini italiani in Germania. A settembre inizia un tirocinio di 4 mesi ad Augsburg (Bavaria) finanziato dall’unione europea attraverso il progetto Erasmus per giovani imprenditori.
Durante il periodo di studio in Francia ha conosciuto una ragazza tedesca che gli ha parlato di una competizione di autostoppisti proponendogli di fare squadra: così è nato il team "Road Sweepers", gli "spazzini".
«L’iniziativa alla quale abbiamo deciso di partecipare è una gara di autostop ed è organizzata da una ong tedesca “Viva Con Agua” per raccogliere fondi da investire in progetti di sviluppo nel terzo mondo. Quest’anno si tratta della costruzione di due pozzi: uno in India e uno in Nepal».
La gara che è alla sua sesta edizione, coinvolge circa 150 autostoppisti divisi in circa 70 squadre (squadre composte da almeno un maschio e una femmina). La partenza è il 16 agosto e l’arrivo previsto il 30 agosto. Ci sono 5 percorsi con 6 tappe ognuno (circa 2000/2500 km in tot) e tutti conducono in Masuria, una remota e bellissima regione della Polonia, che sarà la destinazione finale. Ogni team compete solo con con quelli del suo stesso percorso (12 squadre in totale) e gli vengono assegnati dei punti in base all’ordine di arrivo ad ogni tappa. Si dorme tutti assieme in tenda in prati, parchi o da chi ci ospita. Ovviamente l’unico modo per muoversi da una tappa all’altra è l’autostop. Non c’è in palio nessun premio, tutti i soldi degli sponsor e delle iscrizioni vanno al progetto. (Maggiori info)
«Ogni squadra si impegna a far conoscere il progetto e a raccogliere fondi trovando degli “sponsors” e dei “team owners” – spiega Nicolò -, è tipo squadra di calcio ma in questo caso tutti i soldi vanno all’associazione, noi ovviamente non vediamo un euro. Ogni sponsor mette 10 euro mentre il proprietario compra la squadra a 100 euro ma riceve informazioni dettagliate e può mettere il link della sua impresa sulla pagina della squadra. La mia squadra si chiama Road sweepers e partecipa alla Route “Donkey Kong”». Le donazioni si possono effettuare seguendo le istruzioni sulla pagina.
Le tappe sono partenza da Flensburg (Germania) al confine con la Danimarca, Gottingen (Germania) in mezzo, Usti nad Laben (rep. Ceca) , Česká Skalice, (rep. Ceca), Poznan (polonia), Ciechanów (polonia) e masuria Polonia.
«La nostra pagina sul sito della gare sarà presto anche in italiano e inglese, – spiega Nicolò – qui potete seguire il ranking durante la gara e vedere delle foto e degli sms che verranno pubblicati. Credo faremo anche un blog, ma per adesso non è ancora pronto".
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