Motorizzazione, il pm chiede pene tra i 3 e 5 anni
Udienza fiume per 88 imputati, 28 hanno chiesto il patteggiamento
Il processo per le false revisioni alla motorizzazione civile di Varese è giunto alle richieste di pena della pubblica accusa, rappresentata dal pm Massimo politi. Le richieste della procura sono comprese tra i cinque e i tre anni per gli ingegneri infedeli e giostrai considerati in fase di indagine alla stregua di corruttori. Quetsi ultimi portavano i loro mezzi a Varese e Tradate per i testdove tuttavia si chiudeva un occhio in cambio di denaro.
L’udienza fiume è andata avanti fino al tardo pomeriggio. Il maxi processo vede 88 persone davanti al giudice per l’udienza preliminare, Giuseppe Battarino. In 28 hanno chiesto di patteggiare.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città








Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.