Filtrata, refrigeta e frizzante, inaugurata la casetta dell’acqua della Brunella
Nelle prossime settimane verranno posizionate altre 5 casette, di cui una di proprietà del Comune: in via Vannucci, a Bizzozzero, a Bobbiate, e in via Ponti
Da oggi i varesini hanno a disposizione la prima delle sei “fonti” di acqua pubblica filtrata, refrigerata e, volendo, frizzante a cui approvvigionarsi. È stata inaugurata infatti questa mattina in via della Brunella, al parchetto Oriana Fallaci, la “Casa dell’Acqua – Sorgente Benessere” con il sindaco Attilio Fontana, gli assessori all’Ambiente Stefano Clerici e al Bilancio Giuseppe Montalbetti, Martina Mauri e Luca Rastelletti di Stop & Go, la società di Lecco che gestisce il distributore.
Nelle prossime settimane verranno posizionate altre 5 casette, di cui una di proprietà del Comune: in via Vannucci (zona Kolbe- San Ambrogio), via Carnia (Bizzozzero), via 7 Termini, piazza Bossi (Bobbiate), via E.Ponti (Rotatoria Calcinate del Pesce, proprietà Comune).
Il funzionamento del distributore è semplice, dotato al suo interno di macchinari in grado di erogare acqua liscia a temperatura ambiente, refrigerata e gassata refrigerata. L’acqua, sottoposta a trattamento filtrante, viene distribuita in bottiglie da un litro, con un costo di 0,05 centesimi. Per l’acquisto si potranno usare monete oppure una tessera a scalare del valore di 2,5 euro. E’ posizionata, in ogni casetta, anche una parte per snack, bibite e alimenti di prima necessità. Nelle ore serali, la struttura è dotata di illuminazione a led.
«L’acqua di Varese è buona – ha detto il sindaco Fontana -: con questo sistema, che sta prendendo piede in molte regioni, si ha la possibilità di risparmiare sulla spesa quotidiana in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando. La realizzazione delle casette mira a incentivare il consumo di acqua pubblica che in assoluto è la più controllata anche come bevanda, e questo ha un particolare significato soprattutto da un punto di vista ambientale».
«L’area è videosorvegliata – ha detto l’assessore Stefano Clerici – con collegamento alla polizia locale, per evitare vandalismi o furti. I varesini hanno finalmente un servizio in più atteso da tempo: i controlli di qualità sono serratissimi, quindi con poca spesa si può portare a casa un’acqua ottima. Le ubicazioni delle casette sono in quartieri molto popolati ed urbanizzati: si esce con il cestello e si prende l’acqua letteralmente sotto casa».
La manutenzione delle casette è a carico dell’azienda, mentre il Comune provvede alla base e agli allacciamenti. La struttura di Calcinate è invece comunale, ma a costo zero per l’amministrazione grazie a contributo
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