Lo stalliere ha confessato il rogo, ma l’inchiesta non è chiusa

Locali sotto sequestro, oggi è arrivato un perito nominato da Milano. Si cerca di capire se Thomas abbia fatto davvero tutto da solo

Il racconto di Thomas L. lo stalliere tedesco di 53 anni che si è autoaccusato del rogo dell’ippodromo viene ritenuto, dalla procura, e dalla polizia, credibile. 

IL RACCONTO:
HO INCENDIATO IO L’IPPODROMO

(GUARDA LE FIAMME IN DIRETTA) 





L’uomo ha ribadito che è stato lui ad appiccare le fiamme giovedì notte e persino che lo rifarebbe, perché ha agito per difendere i cavalli, rimasti da qualche giorno senza luce e riscaldamento, a causa della vertenza con la società di gestione dell’ippodromo.

Il racconto di come si è recato negli uffici è stato verificato dalla polizia:
il percorso effettuato, la tanica di benzina riempita al distributore di viale Aguggiari, l’ingresso da un muro laterale appaiono coincidere con quanto ha spiegato l’uomo. Inoltre, la gravi ustioni alle braccia e al volto, i vestiti incendiati, nonché gli orari da lui indicati durante gli interrogatori (è tornato a casa alle 22, ma poi è uscito più tardi per compiere l’attentato) non lascerebbero dubbi.

Tuttavia, il pm Annalisa Palomba ha nominato un perito per analizzare il luogo dell’incendio, ancora sotto sequestro. Si tratta di un ingegnere forense consulente della procura di Milano, Massimo Bardazza, a cui è stato affidato il compito di spiegare le modalità utilizzate per appiccare il fuoco e ricavare nuove informazioni che possano portare a scoprire eventuali particolari omessi dallo stalliere.

IL SUPERPERITO: E’ DOLOSO
Gli accertamenti sono stati giudicati urgenti e si sono svolti questo pomeriggio alla presenza dello stesso magistrato. Il superperito nominato dalla procura ha confermato la natura dolosa dell’incendio. Secondo la consulenza tecnica è stato usato un liquido accellerante, benzina o similare, e che i segni delle fiammate lo evidenzierebbero con una certa precisione. 
Nell’incendio sono andati a fuoco, arredi e computer e materiali amministrativi. La procura, soprattutto, vuole capire se Thomas abbia avuto uno o più complici.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Marzo 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.