Numeri in crescita per il Distretto aerospaziale lombardo

Mentre tutto il manifatturiero arranca, cercando di liberarsi dalla morsa della crisi, il Distretto aerospaziale lombardo fa segnare numeri in crescita. Iniziando dal dato dell’occupazione, in dieci anni (dal 2001 al 2011) il manifatturiero lombardo complessivamente ha perso il 20,7% degli addetti, sono invece aumentati del 13,2 %, passando da 6.126 a 6.940 (di cui 6.103 lavorano nelle imprese varesine), gli addetti impiegati nella parte alta dell’aerospaziale, ovvero aziende che fabbricano aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi. Se invece si prende in considerazione tutto l’indotto gli addetti salgono a 15.500 impiegati in 215 imprese, per un fatturato annuo di 4,5 miliardi di euro. Vanno bene anche le esportazioni che nell’ultimo anno con 1,9 miliardi di euro di merci esportate fanno segnare un +8,5% rispetto al 2012. La Lombardia si conferma come la regione con la quota più alta di export nazionale del settore (35% del totale), mentre la provincia di Varese rappresenta il 93% dell’intero export del distretto con 1 miliardo e 788 milioni di euro (+ 7,8% rispetto al 2012).