Villa Inzoli, i volontari abbandonano il parco. Ma è un pesce d’aprile
L'annuncio è stato dato lunedì notte via Facebook: una valanga di messaggi e richieste di chiarimenti dopo i tanti successi dell'area verde
L’annuncio è stato dato lunedì notte via Facebook: un messaggio chiaro dall’associazione Pan De Mej, che da due anni gestise il parco pubblico in centro a Tradate, spiega che
«purtroppo quello di ieri è stato l’ultimo stupendo evento che l’associazione Pan de Mej ha condiviso con voi. Ringraziamo tutti gli amici e sostenitori che hanno reso possibile questo stupendo progetto, ma non siamo più in grado di gestire il Parco Villa Inzoli, quindi ci vediamo costretti a chiudere i battenti».
Il riferimento è alla camminata di domenica a cui ha collaborato l’associazione e che ha portato migliaia di persone a passeggiare per la città. Subito su Facebook si è scatenato il finimondo: in tanti chiedevano spiegazione ai gestori del parco, qualcuno ha anche chiamato i giornalisti per chiedere se fosse vero, altri ancora hanno scritto personalmente ai responsabili dell’associazione. Poi nella mattina di martedì la spiegazione, forse perchè lo scherzo non poteva essere troppo prolungato: «Ciao a tutti i nostri amici, e con questo pesce d’aprile abbiamo scoperto di averne davvero tantissimi. Abbiamo ricevuto una valanga di messaggi siete stati tutti stupendi è un piacere sapare che il Parco Villa Inzoli è diventato in questi due anni un punto di aggregazione importante. Vi aspettiamo tutti per la festa del secondo anniversario del parco, il 25-26-27 aprile. Giuro che non è uno scherzo».
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