Nuovo Statuto dei Lavoratori e contrattazione inclusiva: nella conferenza di organizzazione i nuovi temi Cgil
Si è svolta a Ville Ponti nella giornata del 22 la conferenza di organizzazione di Cgil Varese
E’ stata dedicata alla responsabile delll’archivio storico CGIL recentemente e improvvisamente scomparsa, Sandra Barresi – a cui è stato dedicato un minuto di silenzio in piedi a inizio lavori – la conferenza di organizzazione di Cgil Varese che si è svolta alle ville Ponti lunedì 22 giugno 2015.
Sandra Barresi, che ha lavorato anche all’archivio storico della camera del lavoro di Milano e Lombarda,m ha organizzato il centenario della Cgil di Varese e Busto. «E’ merito suo la raccolta di documenti, manifesti, accordi di oltre un secolo di Cgil, conservati per lasciare testimonianza del grande lavoro che abbiamo fatto – ha ricordato Umberto Colombo, segretario generale di Cgil Varese, nel dare il via ai lavori – Sandra è morta improvvisamente a 49 anni. Ora dobbiamo trovare soluzione per continuare a conservare la nostra memoria storica».
Una memoria che, ancor più di prima, è importante conservare per poter ripensare il futuro: «Ci vuole profondo cambiamento della nostra organizzazione – ha affermato Alberto Villa, segretario organizzativo di Cgil Varese, nella sua relazione introduttiva – E per farlo bisogna superare quella logica che fa dire “i problemi sono altri” e “non c’è tempo»
Il punto di partenza è una Crisi che non sembrava cosi lunga e strutturale, con un paese che «Non riesce a trovare un’idea per uscirne»: per questo è opportuno parlarne dalle fondamenta, dall’organizzazione. Da qui è nata la giornata di riflessione e studio che si è svolta alla sala napoleonica delle ville Ponti, e che dopo la relazione di Alberto Villa ha visto l’apertura del dibattito tra i 326 delegati intervenuti.
Un dibattito molto sentito, con molti interventi dai luoghi di lavoro. La discussione verteva soprattutto sui quattro punti della vertenza, quindi su questioni organizzative: ma negli interventi sono stati sempre protagonisti anche i problemi politici, in particolare la battaglia contro articolo 18 e gli effetti del jobs act.
«Dei quattro punti quello che ha raccolto piu interventi è quello della contrattazione inclusiva– ha sottolineato Umberto Colombo, segretario generale Cgil, che ha presieduto la giornata di lavori – Una proposta su cui dobbiamo confrontarci con Cisl e Uil, ma la cui fase sperimentale potrebbe essere messa in pratica proprio nella nostra provincia: per esempio a Malpensa, dove ci sono lavoratori dei trasporti, del commercio, precari… sono presenti cioè molti contratti diversi, che potrebbero essere almeno coordinati, per potere avere una contrattazione “di sito” come obiettivo finale: un contratto omogeneo per quelli che lavorano in quello stesso luogo, precari compresi. Un metodo che potrebbe essere esportato anche in aziende di grande dimensione: dove oltre a lavorare i lavoratori del settore proprio dell’azienda, ci sono sempre lavoratori contrattualizati in altro modo, come operatori delle pulizie, della sicurezza ed altro».
A dibattito infine, anche la campagna di raccolta firme per la creazione di un Nuovo Statuto dei Lavoratori: una campagna i cui spunti sono partiti a livello nazionale e che sta raccogliendo molti consensi.
La conclusione – che ha preceduto la votazione del documento nazionale – è stata affidata a Graziella Cameri della segreteria regionale della Lombardia. Mentre dopo il dibattito un ulteriore spunto di riflessione è stato offerto dall’ spettacolo di e con Carlo Albè “Ruggine” nel 70esimo della resistenza, con Virginia Sutero al violino e Giulio Burrati alla chitarra.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.