Birra, sport e solidarietà, arriva la BaVarese Prostfest

Se a Monaco di Baviera si stanno approntando gli ultimi ritocchi alla celeberrima Oktoberfest (prenderà il via il prossimo 19 settembre), Varese – fatte ovviamente le debite proporzioni – quest’anno non è da meno: in rampa di lancio c’è infatti la prima edizione di una grande festa della birra che ha tra l’altro il pregio di riunire tre delle più longeve e amate società sportive cittadine.

La “BaVarese ProstFest” (Prost, abbreviazione di Prosit, la parole che si usa in Germania per brindare con i boccali in mano) sarà allestita nell’area della Schiranna, in via Vigevano, negli stessi spazi che hanno ospitato di recente la festa di VareseNews; a organizzare il tutto l’associazione Hic Sunt Leones che ha ricevuto il supporto del Rugby Varese, della VON (Varese Olona Nuoto) e dei Mastini dell’Hockey Club. Una “santa alleanza” benedetta dal Comune, che ha concesso il patrocinio e ha aggiunto parole d’entusiasmo attraverso la voce dell’assessore Ghiringhelli.

NEI BOCCALI – La festa è articolata su sei serate in due fine settimana, quelli del 18-20 e del 25-27 di settembre e sarà annaffiata dalla birra varesina per antonomasia, quella prodotta a Induno dal Birrificio Poretti. «Quando ci siamo incontrati con loro, la prima cosa che è emersa è stata la volontà di condividere un progetto comune, ben oltre la semplice fornitura di fusti. E così il discorso ha preso piede anche perché l’intenzione è quella che la BaVarese Prostfest diventi un appuntamento annuale, fisso, per i varesini che hanno concluso le vacanze e cercano un momento per fare festa». Lo ha detto Marcello Amirante, presidente degli Hic Sunt Leones che sono come detto il “motore” di questo appuntamento.

NEI PIATTI – Un evento che abbina alla birra anche specialità gastronomiche prettamente lombarde: le cucine infatti propongono risotto con l’ossobuco, pizzoccheri, risotto con pesce persico insieme alle più tradizionali portate di questo genere di feste (stinco, griglia e dintorni). Sul palco della musica – che sarà approntato all’interno dell’area destinata alle cene, proprio come accade a Monaco di Baviera o a Stoccarda, si alterneranno gruppi differenti in ogni serata (per questo vi rimandiamo al programma completo sul sito ufficiale).

LO SPORT – Come già accennato, nel corpo della festa hanno grande peso anche le tre società sportive coinvolte, rappresentate nel corso della presentazione dai presidenti Quilici (hockey), Malerba (rugby) e da coach Gesuato (pallanuoto). Nel corso delle prime tre serate di festa saranno infatti presentate le diverse squadre: venerdì 18 la palla ovale, sabato 19 la pallanuoto e domenica 20 i Mastini. Spazio anche al nuoto in acque libere, una delle specialità dei “Leones” che ospiteranno altre società da fuori provincia per fare festa insieme.

LA SOLIDARIETA’ – E in tutto questo tintinnar di boccali non poteva mancare un risvolto sociale che sarà legato alla onlus “Magari Domani” di Gazzada Schianno che si occupa di ragazzi con disabilità intellettiva e che è collegata a una cooperativa dove questi ultimi possono svolgere attività lavorative. «Siamo entrati in contatto con loro – sottolinea Amirante – sarà un primo passo comune e siamo felici di valorizzarli. Tra l’altro inizieremo a far lavorare questi ragazzi all’interno di una festa e teniamo molto a questo progetto».

VIVA IL RE – Dalle cose serie, alla goliardia, ultimo aspetto della presentazione. All’interno della festa sarà infatti eletto, l’ultima sera (domenica 27) il “Re baVarese”, titolo che andrà a un candidato al termine di una serie di prove che mischiano sport, abilità e divertimento. «Il Re sarà una figura che rappresenterà la festa sino all’edizione seguente: farà le foto con le squadre, verrà a Palazzo Estense a salutare il sindaco e così via». Con un boccale di birra ad affiancare lo scettro.