“Uomini proibiti” trionfa al Festival Marcellino de Baggis
Il documentario "Uomini proibiti", realizzato dalla varesina Angelita Fiore, racconta la storie di tre preti costretti ad abbandonare l'abito per amore

«L’amore germoglia e vive nonostante le regole della chiesa cattolica che in tanti chiedono di rivedere». È questa una parte della motivazione con cui il documentario “Uomini proibiti”, realizzato dalla varesina Angelita Fiore, ha vinto il Premio Mistero al Festival internazionale Marcellino de Baggis di Taranto. Presidente della giuria che ha deciso di affidare il premio alla Fiore era la regista Roberta Torre.
“Uomini proibiti” è un film che racconta le storie di tre preti e delle rispettive compagne, che hanno scelto l’amore e sono stati costretti ad abbandonare l’abito. Un argomento difficile di cui nessuno aveva mai trattato così apertamente fino ad oggi. Il film era già stato selezionato in diversi altri festival tra cui il rinomato Biografilm Festival.
La motivazione con cui è stato premiato il film prosegue spiegando che la visione del film è «un viaggio in un universo poco conosciuto e di profondità insondabile, condotto dalla regista con pudore e attenzione al punto di vista femminile, dove la privazione dell’amore diventa un tema universale».

Il film diventa così un film sempre più attuale, anche in corrispondenza dei recenti fatti di cronaca, a poche ore dal Sinodo voluto da Papa Francesco. Un incontro tra i vescovi dove è proprio possibile venga affrontato il tema del celibato dei preti, toccato proprio da Angenlita Fiore nel proprio film.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.