Provincia, verso un documento politico condiviso a sostegno dei frontalieri
Obiettivo: chiedere a Regione Lombardia, Governo e Parlamento un maggior coinvolgimento degli Enti locali nel perfezionamento degli accordi
Si è svolto stamattina presso Villa Recalcati il primo incontro del tavolo di lavoro sul Protocollo d’Intesa tra Italia e Svizzera, presieduto dal Presidente della Provincia Gunnar Vincenzi e da Pietro Roncoroni, Sindaco di Lavena Ponte Tresa e Presidente dell’Associazione dei Comuni italiani di frontiera.
Erano presenti all’incontro i rappresentanti dei Comuni beneficiari diretti dei ristorni, la Presidente della Comunità Montana del Piambello Maria Sole De Medio e l’Assessore Peruggia per la Comunità Montana Valli del Verbano. Durante l’incontro sono state approfondite le tematiche relative alla nuova tassazione dei lavoratori frontalieri (che entrerà in vigore gradualmente a partire dal 2019) e al nuovo sistema dei ristorni che verrà introdotto con la ratifica del Protocollo.
I presidenti Vincenzi e Roncoroni guideranno ora un gruppo di lavoro istituzionale con l’obiettivo di predisporre un documento politico condiviso per chiedere a Regione Lombardia, Governo e Parlamento un maggior coinvolgimento degli Enti locali nel perfezionamento degli accordi e l’introduzione di norme da parte dello Stato italiano affinché il nuovo sistema non comporti pesanti aggravi per i lavoratori frontalieri e affinché si assicuri ai Comuni lo stesso livello di ristorni ad oggi garantito dal precedente accordo del 1974.
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