Metamorfosi e stagioni: mostra di arte contemporanea al Camponovo
Due artiste a confronto sull’asse lombardo-svizzero dialogano sulle stagioni della natura e dell’anima, nella mostra “Metamorfosi e stagioni”
Due artiste a confronto sull’asse lombardo-svizzero dialogano sulle stagioni della natura e dell’anima, nella mostra “Metamorfosi e stagioni”, che si inaugura al Camponovo (Santa Maria del Monte sopra Varese) sabato 9 aprile; la mostra sarà aperta dal giovedì alla domenica sino al 26 aprile con orario 10-18.
Antonella Robuschi di Como, una significativa formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, coronata da una lunga esperienza nel disegno di tessuti per importanti realtà internazionali, propone “Metamorfosi”:una ricerca sul tema dell’omonimo poema di Ovidio, che rappresenta, attraverso la chiave di lettura del mito, il tema del confine tra umanità e natura. Protagoniste del percorso sono figure sospese nell’affascinante incertezza del divenire, in cui non è percettibile la definizione netta di una provenienza umana o vegetale o minerale, per la quale Robuschi sembra suggerire infatti una dimensione di integrazione o compresenza. Particolarmente felice nel risultato espressivo, declinato in varie tecniche artistiche, risulta l’accostamento tra l’ispirazione tratta dai celebri racconti mitologici, classico cardine della poetica mediterranea, e il senso di liquidità e di trasformazione che pervade la vita moderna.
Heidi Weiss di Berna, artista svizzera di scuola nordeuropea, innamorata dei paesaggi montani, perenni e mutevoli, rappresenta con “Stagioni” le infinite variazioni di una natura dinamica, in grado di sorprendere e meravigliare l’uomo con ciclica ricorrenza. Affascinata dalla possibilità di trovare sempre nuove sfumature di colori e strutture, Weiss sfida gessetti, oli e tempere, su legno, carta e tela per fissare nell’opera la particolarità dell’istante fuggevole di un tramonto, di un riflesso, di un baluginare tra gli steli lucidi dell’erba o nel fitto di un bosco.
Il vernissage della mostra, che è realizzata da Beautiful Varese International Association, in collaborazione con Comune di Varese, e con il patrocinio di Fondazione Comunitaria del Varesotto, e del Parco Regionale Campo dei Fiori è previsto alle ore 17 di sabato 9 aprile, prevede un piccolo accompagnamento musicale e sarà curato dal catering del ristorante albergo Sacromonte.
Durante il periodo dell’esposizione, sabato 24 aprile alle ore 17.00 nella Chiesa Incompiuta del Camponovo, è previsto un evento satellite dal titolo “La metamorfosi dell’anima”, conversazioni sulle opportunità generate dai momenti di trasformazione che si susseguono nella vita, tra una poetessa, una pittrice e una counselor. Con Salima Martignoni (autrice del libro di poesie “Il tempo del travaglio”), Antonella Robuschi e Simona Ghiringhelli.
UN TRIMESTRE RICCO DI EVENTI AL CAMPONOVO
La mostra “Metamorfosi e Stagioni” apre il nuovo trimestre culturale organizzato da Beautiful Varese International Association nei locali medioevali del Camponovo.
Dopo la mostra di arte contemporanea, è prevista dal 30 aprile al 15 maggio la mostra antologica di fotografia contemporanea di Franco Aresi (Spazio storico-espositivo, dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 18), con evento satellite 15 maggio: un finissage con performance di danza contemporanea a cura di Elena Lago, sul terrazzo panoramico del Camponovo, alle ore 17.00 (In caso di maltempo l’evento si terrà nella Chiesa Incompiuta).
Successivamente dal 21 maggio al 16 giugno, andrà in onda “Imago Varese –Quando le immagini filmate raccontano il territorio”: un percorso espositivo di videoracconti tra storia, creatività, marketing e sperimentazione. (Spazio storico-espositivo, dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 18.) La manifestazione avrà due eventi saltellite:il 28 maggio: la presentazione libro “Varese la città che cambia” a cura di Carla Tocchetti e Mario Chiodetti, in occasione del duecentesimo anniversario della celebrazione di Varese Città. Presenta Mauro della Porta Raffo – Chiesa Incompiuta, ore 17.00 e il 12 giugno, concerto dell’ensamble di chitarre classiche “I Trovieri”, diretto dal Mo Enrico Parravicini (Chiesa Incompiuta, ore 17.00).
Dal 25 giugno al 3 luglio sette artisti trasformano le stanze del Camponovo in un atelier dove lavorano, espongono, incontrano. Le “Stanze d’Artista” sono realizzate in collaborazione con Sabrina Mattioni, Gabriele Tadini, Elisabetta Soresina, Anna Montin, Daniela Quaglia, Enrico A. Riva, Francesco Talerico (Spazio storico-espositivo, tutti i giorni dalle 10 alle 18.).
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